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In Mercedes c’è l’affaire Hamilton

Corre non corre….. il Covid 19 ha tarpato le ali a Lewis Hamilton che stat volando alla volta delle pole centenarie e se va tutto bene chiude la stagione a quota 99. Il campione in carica, succeduto a se stesso, ammette che la negatività al virus gli ha comunque lasciato una spossatezza che non gli ha consentito di sviluppare il suo programma di allenamento psico-fisico, come lui avrebbe voluto per garantirsi un rientro all’altezza del suo “impero”.

Una cosa è certa, sia pure, forse, solo una coincidenza. La squadra Mercedes, in sua assenza, ha palesato delle carenze che, sinora in stagione, non erano mai apparse tali e di certo anche il carisma di Toto Wolff ne ha sofferto.

Un tira molla per il fine settimana in cui sembra che George Russell comunque deva ritornare alla realtà ed accontentarsi di ritornare al volante della Williams, addio sogni di gloria. Per la storica scuderia inglese potrebbe però essere un asso nella manica per effettuare una messa a punto che la renda più competitiva a fronte dei suggerimenti che Russell potrebbe portare.

Sul come e quando Hamilton potrà rimettersi in abitacolo vi è un gran chiacchiericcio. In F.1 vi è un regolamento “sportivo” che prevede degli step ben precisi per quelle che sono le possibilità ed opportunità di guida. Su tutto però emerge lo status del campione del mondo, la sua continuità, la sua esperienza per cui sul fatto di non vedere Hamilton in pista al venerdì non vi dovrebbero essere delle preclusioni per il proseguo del fine settimana.

L’inglese vuole rientrare in pista per non lasciare troppo spazio ad altri piloti che hanno dimostrato e potrebbero dimostrare come la W11 sia una sue portante per migliorare le prestazioni dei singoli. Ha ancora in corso la definizione economica e normativa per quanto riguarda il rinnovo del contratto per il futuro. Entità economica dello stesso, termini di scadenza ed una lunga serie di codicilli di cui si sta discutendo da parecchio tempo con un vertice della Daimler che non è così propositivo rispetto al passato, tenendo conto di quelle che sono le nuove limitazioni economiche per il futuro a seguito della pandemia che sta rivoluzionando il mondo.