L’ultima Maserati contraddistinta da una sigla MC fu la 12 cilindri che seppe dominare una certa stagione nel campionato Gran Turismo in particolare con Andrea Bertolini.
Oggi la casa del tridente, per identificare l’essenza del made in Italy ed in Modena in particolare con lo stemma storico, ha denominato con la sigla MC20 un prodotto esclusivo che ha nel proprio DNA la sportività e…..le competizioni.
Per ora nulla di ufficiale, almeno per quanto riguarda la prima serie di 500 esemplari programmati in produzione esclusivamente in Via Ciro Menotti dove potrebbe nascere una sorta di reparto sportivo con cui denominare le versioni più sportiveggianti di tutti i nuovi prodotti della Maserati costruiti a Torino, in grandi numeri.
Per fare un paragone una sorta di AMG della Mercedes.
Maserati Corse è già una costola della sede si Via Ciro Menotti ed è situata in via delle Nazioni dove si sviluppano anche alcuni dei prodotti di Alfa Romeo, l’alto di gamma.
Un’analogia al prodotto attuale la si potrebbe trovare con la Barchetta protagonista, alcuni decenni or sono di un proprio campionato.
I tempi sono totalmente differenti ed a fianco di un campionato riservato ai piloti Gentleman si potrebbe far nascere una sorta di percorso propedeutico per far si che possano nascere giovani piloti, in particolare, da portare nei campionato Gran Turismo con un particolare aspetto a fronte delle gare di durata in particolare, per rinverdire i fasti del passato nel mondo.
I presupposti tecnici e stilistici, almeno per le uniche immagini viste sinora, vi sono tutti e con l’aiuto di Dallara che ha già messo mano alla scocca stradale, avere una versione Sport potrebbe essere un gioco da ragazzi.
In particolare oggi che a Varano de Melegari vi è come super visore tecnico Aldo Costa che si può definire essere stato il “genitore” della filiera tecnica he ha portato alla continuità di vittorie della Mercedes in F1.