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Si punta al futuro ricordando l’antico con la nuova elettro-piattaforma di casa Ferrari

Nel torinese si sta sviluppando un nuovo concetto di vettura di alte prestazione e di alto prestigio da marchiare Ferrari.

questa è un ipotesi di rendering di quello che si sta studiando in funzione del nuovo corso della Ferrari ad una struttura centrale si applicano telaietti per sospensioni e forza motrice

Si tratta di un nuovo concetto di progetto che da una base singola deve consentire di ottenere una “rappresentante” in ognuno dei concetti di base dell’automobilismo: berlina, coupé, spider, gran turismo di elevate prestazioni e suv.

Qualcosa di analogo lo aveva ideato Mauro Forghieri quando aveva gettato le basi con la sua 408, progetto che non ebbe seguito in quanto aveva sforato e di molto quanto previsto sul piano economico e che poi grazie ai brevetti registrati, nell’era Montezemolo, consentito di accedere a molti e sostanziosi finanziamenti europei, per miliardi.

Come vede dall’immagine la parte “portante” del progetto è rappresentato dalla struttura che può ospitare il pacco delle batterie mentre un telaietto anteriore ed uno posteriore consentono di applicare le parti motrici rappresentate da 4 motori elettrici singoli piazzati direttamente sulle ruote all’interno dei cerchioni stessi.

Il centro stile della Ferrari sta già valutando le singole linee che dovrebbero avere il loro primo aspetto concreto nel FUV (Ferrari Utility Veicle) seguito a breve da altre soluzioni tra cui un inedita berlina, nella produzione del Cavallino Rampante.