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Charles ora “non c’è il due senza il tre” Lavoro febbrile alla GES, ore contate per la spedizione di venerdì

Sono tre le bandiere rosse che sventolano a fianco di quella italiana sulla portineria della GES Ferrari. Stanno ad indicare le tre vittorie in pista ottenute dalla SF90 di cui una “rapinata” a tavolino.

ecco le tre bandiere che fanno bella mostra di sé sulla portineria della Ges Ferrari

Ora Charles Leclerc sa benissimo che tutti si aspettano da lui la risposta concreta al proverbio che dice “non c’è il due senza il tre”. un impegno non poco visto che Lewis Hamilton glielo giurata sia pure in termini chiari e non aggressivi almeno dal punto di vista verbale.

In queste ore nessun festeggiamento alla GEScome era di antica trazione il martedì successivo ad una vittoria. Allora, i fornitori principali del reparto corse facevano arrivare paste tartine e beveraggi per festeggiare. Ora la cosa è stata allargata e non è più riservata ma ampliata a tutte le maestranze della Ferrari industriale, con l’esposizione del Trofeo nella mensa ufficiale.

Alle 12.00 le due monoposto erano già state smontate e ne è iniziata la revisione approfondita anche il funzione del doppio appuntamento appena trascorso e vincente ed anche in funzione di quello sempre doppio che prevede G.P. di Singapore e quello di Cina.

Le due SF90 non solo vengono portate ai minimi particolari ma devono anche essere sottoposte a quelle revisioni profonde per assicurarsi che tutto sia perfettamente a punto.

Parallelamente si stanno ristrutturando le nuove componenti da montare che fanno parte del pacchetto Singapore, decisamente differente a fronte di quello utilizzato a Monza. Pacchetto su cui si sta lavorando alacremente al simulatore e non si esclude che entrambi i piloti facciano parte di questa tipologia di lavoro in modo che, arrivando in pista nella giornata di venerdì, si abbia già una infarinatura sulle regolazioni da fare e come le stesse devono rispondere.

Questo per estrapolare il “delta” di differenza esistente tra simulazioni e pista e provare quindi, nella giornata del venerdì, gli ultimi suggerimenti per qualifica e gara. Qualifica che, su un cittadino, diventa ancora più determinare per poter aggredire incolume la prima curva.

Giovedì notte, al massimo nella mattinata di venerd,ì tutto il materiale deve essere imballato secondo quanto richiesto dallo stivaggio sui cargo e partire alla volta dell’aeroporto della Malpensa da dove è prevista la spedizione.