Tra due domeniche Sebastian Vettel ha un appuntamento sul circuito di Spa Francorchamps in Belgio, quello con la sua ultima vittoria in F1 al volante della Ferrari. Era l’anno passato e da quel momento, per lui è iniziata la fase più nera della stagione in cui oltre al testa a testa dell’anno con Lewis Hamilton vi era quello del confronto per essere il primo pilota “moderno” in grado di aggiudicarsi il 5° titolo iridato di F.1.
Per il pilota tedesco, che è nato e cresciuto agonisticamente a poche decine di chilometri da Spa sul kartodromo di papà Schumacher e sotto l’ala di Michael, si tratta del vero G.P. di casa dove lo ha sempre seguito una buona rappresentanza dei suoi concittadini e questo appuntamento diventa ancora più probante dal punto di vista personale anche se la rincorsa al titolo di quest’anno diventa quasi impossibile, in particolare, se Lewis Hamilton si mette a fare il gestore oculato del proprio vantaggio attuale.
Spa, nelle Ardenne, è considerato da tutti i piloti, quelli con il così detto pelo sullo stomaco in particolare, il più probante nella stagione del campionato di F.1. Vincervi è come ottenere una consacrazione ufficiale tra i migliori piloti della storia.
Sebastian sta per interrompere le ferie per incontrarsi con i tecnici della Ferrari ed avere anche un informativa sulle modifiche che sono state studiate ed apportate per far si che la sua “Lina” possa accompagnarlo sul gradino più alto del podio.
Non è escluso, anzi, che il pilota ed il suo compagno scalpitante Charles Leclerc possano avere una prima sensazione di come approcciare al tracciato utilizzando il simulatore di guida per venire a conoscenza della tipologia delle modifiche apportate e delle relative regolazioni.
Parallelamente sembra che siano previste tipologie differenti nelle condizioni climatiche proprio per capire sino e dove ci si può spingere alla ricerca del bilanciamento necessario in una zona in cui le variazioni nelle condizioni meteo possono essere veramente molto repentine.
Ne sanno qualcosa gli Alleati che hanno corso il rischio di perdere su quelle colline la seconda guerra mondiale. Tutta la zona è caratterizzata dai ricordi di quei combattimenti durissimi con la presenza in molti incroci di alcuni cimeli storici.
Sebastian Vettel 6co hanno anche molta “smania” di sapere come potrebbe funzionare un ulteriore ed ultimo sviluppo stagionale per la Powerr Unit, annessi e connessi, che viene montata sulla SF90 proprio per poterne sfruttare le caratteristiche sui due tracciati in cui la velocità risulta essere regina, Spa, appunto, e la domenica successiva a Monza.
Sul circuito lombardo è tale e tanta la volontà di vincere per gli uomini della Ferrari che è stata organizzata una sessione di prove all’indomani del G.P. d’Ungheria che ha concluso la prima parte della stagione in corso.
In questa occasione si festeggia il 90° anno dalla fondazione della Scuderia Ferrari, ed il 90° anno dall’inaugurazione del circuito che in linea di massima è rimasto quello in cui ancor oggi si corre se si escludono le varianti che si sono rese necessarie per limitare le galoppate della F.1 moderne.
Prima ancora di arrivare in pista l’appuntamento è fissato per la giornata di mercoledì in P.za Duomo a Milano per vivere, con tutti gli appassionati di automobilismo, questo duplice anniversario.