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Non allacciare le cinture di sicurezza è pericoloso come l’uso del telefonino. Anzi, provoca più morti e feriti

In questo periodo sulle varie reti passa uno spot del Ministero competente che invita gli automobilisti a rispettare la norma che prescrive l’utilizzo della cintura di sicurezza quando l’auto è in movimento.

La nota ricorda che l’obbligo vige anche per le persone che sono trasportate sul sedile posteriore. La mancata osservanza di questa normativa da parte degli occupanti dei sedili posteriori equivale a causare ferite gravissime molto prossime al decesso nei confronti degli occupanti dei sedili anteriori che le utilizzano.

Guardate questa situazione messa in atto da un automobilista che, per zittire il cicalino d’allarme o consentire l’accensione del mezzo, collega la cintura del passeggero al blocco del sedile del guidatore, in questo caso la sanzione dovrebbe essere molto elevata

Questi infatti, gli occupanti dei sedili anteriori e cinturati, hanno il torace che, non solo si trova trattenuto dalla cintura di sicurezza e dall’air bag, ma deve sopportare l’enorme carico dinamico che gli piomba alle spalle da corpo del passeggero che non ha le cinture allacciate e si sfonda in modo più o meno grave a seconda della velocità d’impatto con la compressione estrema di tutti gli organi interni.

Evidentemente le statistiche sul mancato rispetto di questa normativa e le conseguenze a seguito degli incidenti hanno raggiunto una soglia di allarme.

Durante i tre giorni in cui le Polizie Municipali della provincia di Modena hanno dato corso alla lodevole iniziativa di un controllo massiccio, sulle strade del territorio, le infrazioni correlate al mancato uso delle cinture di sicurezza hanno surclassato quelle dell’uso del telefonino, specialmente nella zona della montagna.

Una grossa pecca del Codice della Strada o di una apposita altra legge correlata, oltre a far sì che la sanzione fosse decisamente più pesante, fatti salvi i casi di esenzione, è quella di non prevedere anche l’obbligo di rifondere quella parte delle spese di ospedalizzazione, cura e riabilitazione che raggiungono livelli più elevati, oltre il livello di possibile incolumità.

I medici ed i referti strumentali sono in grado di definire, con una percentuale molto prossima all’assoluto, se all’attimo dell’impatto il passeggero di un auto avesse ottemperato all’uso della cintura.