Valtteri Bottas ha bastonato tutti al termine della prima giornata di prove in vista del G.P. di Francia, prima gara della stagione che sembra sarà caratterizzata dalla presenza di un caldo torrido.
Una situazione meteo che richiede molta attenzione su come e quando approcciare al giro veloce con gomme soft che hanno dimostrato una certa fragilità nel cercare di essere prestazionali per tutto il giro veloce sul circuito di le Castellet.
Il tratto finale, quello con lunghe curve in appoggio, è quello che è pronto a tradire chi non ha avuto una certa accortezza nella prima parte del giro lanciato.
Tradisce in modo pesante, come si vede dalle prime risultanze cronometriche, che vedono anche Hamilton decisamente staccato, per non dire poi di Leclerc e Vettel.
Unica “giustificazione” in casa Ferrari la si può trovare nella gran mole di lavoro che era stata prevista pr entrambi i piloti, sia per ottenere una competitività maggiore, sino alla fine latitante, nell’oggi sia per raccogliere quei dati che sono attesi alla Ges di Maranello, come oro colato.
Unica nota positiva, per entrambi i piloti, è la definizione delle sensazioni relative alla soluzione applicata alla spoiler anteriore che è stata preferita dal monegasco un po’ meno dal neo marito tedesco.
Per il resto le soluzioni aerodinamiche che sono state progressivamente montate sulle due monoposto non hanno dati i risultati relativi ad un miglioramento deciso.
Da Maranello stanno lavorando per vedere di sviluppare le cose, entro la mattinata di domani, per dare le indicazioni di come muoversi visto che Vettel ha richiesto anche un intervento abbastanza concreto sul sistema interno delle sospensioni.