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Tutti attenti a quanto succede in Francia mentre Binotto concretizza la rivoluzione per la sua GES

Un problema ricorrente, negli anni, a Maranello è legato ai dati che scaturiscono dalla Galleria del Vento e la loro interpretazione. Al vertice dei tecnici che si sono dedicati allo sviluppo delle monoposto con un particolare accento al settore vi è forse stato uno dei turn over maggiore.

Ed è proprio questo uno dei settori in cui si sono scoperte le dissonanze maggiori tra “teoria” e realtà della pista. Trovati i numeri chiave per le rielaborazione tra i dati si sono riscontrati dei miglioramenti nelle prestazioni anche grazie agli interventi tecnici che stanno producendo una Erie non piccola di innovazioni sui componenti da applicare sulla monoposto.

Non appena gli sarà possibile il tedesco Hermann Wolche viene dato come responsabile del settore al di sopra di coloro che sino ad ora si sono occupati degli sviluppi aerodinamici come l’accoppiata Cardile Sanchez prima che Cardile passasse ad altro incarico, più tecnico e dopo che è stato sollevato dall’incarico Alessandro Cinelli che da 17 anni in Ferrari si occupava delle valutazioni aerodinamiche

E’ un uomo che si è sviluppato in Audi prima di approdare in Mercedes. In un settore intermedio ovvero nel rapporto cfd-pista, anche questo con differenti valutazione dei dati con un nuovo coefficiente di correzione dovrebbe arrivare un tecnico della Red Bull Nigel Nutting.

Anche il settori motori endotermici sembra essere oggetto di rivoluzione con un possibile arrivo, un pò più lungo nei tempi per il periodo di gardenig di un tecnico che ha fatto buona parte della sua attuale carriera in Renault, casa da cui anche in passato la Ferrari è andata a”pescare” tecnici di primo livello. Dovrebbe trattarsi di Francois Dejoyeaux che, visti i tempi lunghi dovrebbe essere al vertice del progetto motori a partire da quelli da utilizzare dopo il 2021.

I più recenti fatti relativi alla strategia di gestione della squadra in pista sembra sia all’origine del passaggio da Liberty Media, dove svolgeva l’incarico di consulente, di Stephen Boyd con il compito di studiare ed applicare le nuove strategie che non portino più ad avere gli errori in qualifica ed in gara.

La sua presenza, come pure quella di Maurizio Tommaselli, nell’incarico di coordinatore telaistico, potrebbe avvenire già in pista in questo fine settimana per il G.P. di Francia per un contatto diretto con la squadra.

Sempre nei “rumors” di Marannelo si attendono altri acquisti mentre un certo silenzio sembra essere calato sul ruolo di consulente di Rory Birne mentre sembra più probabile che il suo interesse sia “spostato” al dopo 2021 quando arriverà la rivoluzione dei pneumatici ribassati.