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Cosa fare in caso di sinistro all’estero in vacanza: chi, dove, come entro quando

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Pronti per le vacanze estive siano esse in Italia o all’Estero ed in automobile che ha pur sempre il proprio fascino per la libertà di potersi muovere liberamente andando a scoprire borghi e luoghi che sono fuori dagli itinerari più “battuti”.

Ovunque si vada bisogna portarsi appresso un elemento indispensabile la prudenza e l’attenzione per non vedersela guastata dall’essere coinvolti in un incidente. Sperando comunque che i danni siano solo materiali è indispensabile avere certe accortezze.

In particolare quando ci si trova all’estero non sempre si sa a chi rivolgersi quando se ne è coinvolti sia se si provoca o si subisce un danno alla macchina.

Tra le prime cose che rappresentano un problema vi è la dimestichezza con la lingua locale anche se italiano ed inglese possono essere abbastanza utili in particolare se vi è una certa volontà di disponibilità da parte delle forze dell’ordine o della controparte.

Se le condizioni psicofisiche lo permettono scattare quante più immagini possibili a 360° per la posizione statica dei mezzi, la presenza della segnaletica stradale, sia quella verticale sia quella sull’asfalto. Dei documenti delle persone e dei mezzi coinvolti nonché delle persone.

Incidente all’estero:

Passare poi alla raccolta dei dati relativi alla polizza assicurativa con tutti i dati per poter chiedere e – possibilmente – ottenere un risarcimento. Facendo molta attenzione a come viene fatto il rilevamento dalle singole polizie che potrebbero essere più propense a salvaguardare i propri connazionali.