Ecco i pensieri di Sebastian Vettel e Charles Leclerc alla vigilia del Gran Premio del Canada in programma a Montreal questo weekend.
Sebastian Vettel
“Quella del Canada è una delle corse più attese della stagione da parte di noi piloti. Gareggiamo su un’isola che si trova nel cuore di Montreal, un luogo fantastico, pieno di appassionati che garantiscono un’atmosfera unica. Di solito inizialmente la pista è molto scivolosa e ci mette parecchio a gommarsi fino a garantire livelli decenti di grip.
Questo è anche conosciuto per essere un tracciato stop-and-go, con lunghi rettilinei e poderose frenate intervallate da qualche curva lenta e da alcune chicane nelle quali bisogna usare moltissimo i cordoli. La parte finale di solito è decisiva: al grande tornante la frenata va eseguita alla perfezione così da avere un’uscita ottimale e riuscire a portare tutta la velocità sul lungo rettilineo che immette in corsia box o porta all’ultima chicane. In questo punto si può provare ad effettuare dei sorpassi.
Lo scorso anno sono partito in pole position e ho vinto la corsa, a 40 anni di distanza dal successo di Gilles Villeneuve. Darò il massimo per fare bene”.
Charles Leclerc
“Il Gran Premio del Canada ci offre un’occasione in più per cercare di portare a casa un buon risultato. Dobbiamo lavorare al meglio per riuscire a preparare la vettura fin nei minimi dettagli così da poterne estrarre il massimo potenziale.
La settimana scorsa sono stato a Maranello e ho lavorato al simulatore per preparare e migliorare la vettura e me stesso in vista di questo appuntamento. Trovo il tracciato molto interessante, perché mette insieme diverse tipologie di curve e un lungo rettilineo sul quale dovrebbe essere possibile effettuare dei sorpassi. Nella scorsa stagione sono riuscito a piazzarmi in zona punti, quest’anno l’obiettivo è puntare più in alto.
Per quanto riguarda la città di Montreal mi piace molto, al pari dei suoi abitanti, e il fatto che si parli francese mi fa sentire anche un po’ a casa. Spero davvero di poter avere un weekend di soddisfazioni”.