Categorie
Senza categoria

L’automobilismo racing in lutto: Niki Lauda ci ha lasciati stanotte annuncio della famiglia

Niki Lauda non è riuscito a superare la crisi che lo ha colpito coinvolgendo i reni. Improvviso aggravamento clinico durante la fase di riabilitazione dopo il complesso intervento cui si era dovuto sottoporre nell’anno passato con un trapianto di polmoni che ricordiamo erano rimasti gravemente danneggiati per l’incidente del 1976.

La notizia del decesso avvenuto da poche ore è stato dato dal fratello Florian.

Viene a mancare così uno dei personaggi più importante e carismatici per l’automobilismo sportivo. Da ricordare i suoi due mondiali conquistati con la Ferrari e quello mancato nel 1976 sia per il tragico incidente durante il G.P. di Germania caratterizzato da un recupero “miracoloso” che gli consentì di rientrare in occasione del G.P. d’ Italia. e per il suo successivo ritiro nel G.P. del Giappone sotto l’uragano.

Altrettanto “chiacchierato” il suo divorzio dalla Ferrari per passare alla Brabham Parmalat. I” salumieri”come li apostrofò E zo Ferrari che non perdonò mai questo “sgarbo”.

Cessate le competizioni attive con il volto segnato dalle fiamme si dedicò ad altre attività imprenditoriali prendendo anche il brevetto al massimo livello per i voli commerciali. Uno dei suoi aerei fu dedicato ad Enzo Ferrari,

Un primo ritorno nella F1 avvenne all’inizio degli anni 90 quando Montezemolo lo volle di nuovo in Ferrari, come consulente esterno, negli come parafulmine con la stampa, durante uno dei lunghi periodi neri per la casa del Cavallino Rampante con dinugiani per quanto riguarda vittorie e titoli mondiali.

Sino allo stop dettato dall’intervento, quasi a sorpresa era a fianco di Toto Wolff nella gestione delle competizioni Mercedes in F.1 in un periodo più che glorioso che continua a macinare successi e titoli iridati.