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FERRARI F1

Ferrari pensiero: S.V.” si poteva fare meglio” C.L.”Sono arrabbiato con me stesso” M.B. “è mancata la perfezione”

Sebastian Vettel e Charles Leclerc scatteranno dalla seconda fila dello schieramento nella gara numero 1000 della storia della Formula 1. Il Gran Premio di Cina prenderà il via domani alle 14.10 locali (8.10 CET).

Q1. Le due SF90 della Scuderia Ferrari Mission Winnow nella prima parte della qualifica sono scese in pista con gomme di mescola soft. Sebastian ha centrato il tempo di 1’33”557, mentre Charles ha trovato ben quattro vetture più lente nell’ultimo settore non riuscendo a fare meglio di 1’34”069. Questo ha costretto il monegasco a tornare sul tracciato con pneumatici nuovi passando facilmente il turno in 1’32”712.

Q2. Nella seconda fase entrambe le Ferrari si sono qualificate con gomma media così da potersi schierare alla partenza con quella mescola. Sebastian ha ottenuto il tempo di 1’32”232, mentre Charles ha fermato i cronometri a 1’32”324.

Q3. Nell’ultima parte della sessione entrambi i piloti hanno potuto disporre di due treni di gomme soft nuove. Sebastian ha chiuso il primo tentativo con il tempo di 1’32”001, mentre Charles ha ottenuto 1’32”102. Con il secondo treno di pneumatici entrambi si sono poi migliorati: il tedesco è sceso a 1’31”848, ottenendo la terza posizione, mentre il monegasco ha limato oltre due decimi con il suo 1’31”865, riscontro cronometrico valido per la quarta postazione in griglia. La pole position è andata a Valtteri Bottas in 1’31”574 davanti a Lewis Hamilton in 1’31”570.

Sebastian Vettel #5
quote “Avremmo potuto fare un po’ meglio oggi ma forse non saremmo comunque riusciti a battere i nostri rivali e ad acciuffare la pole position. Poteva anche andare peggio ma di sicuro non posso dirmi soddisfatto. Abbiamo iniziato bene, poi i nostri rivali hanno dimostrato di averne un po’ più sul giro secco a livello di performance pura. Per la gara però credo che disponiamo di una vettura competitiva e speriamo di poterlo dimostrare domani nell’arco dei 56 giri. È un Gran Premio lungo e penso che i valori saranno molto ravvicinati: fare le scelte più corrette a livello strategico sarà fondamentale. Sarà questione di azzeccare la chiamata giusta al momento giusto per fare la cosa giusta, poi vedremo come va a finire. Non sono convinto che tutti abbiano compreso quante variabili sono in gioco: il gruppo davanti partirà interamente con gomme medie e vedremo se sarà stata una mossa sensata. Sono convinto che ogni risultato sia possibile”.

Charles Leclerc #16
“Sono arrabbiato con me stesso. Ho fatto un errore nell’ultimo giro che davvero non dovevo commettere. Nel complesso, tuttavia, penso che ci siano alcuni aspetti positivi perché in tutte e tre le sessioni di prove ho faticato parecchio con la ricerca dell’assetto migliore e di conseguenza con il feeling in vettura e il comfort alla guida. Prima delle qualifiche però abbiamo apportato dei cambiamenti che mi hanno permesso di guidare meglio e di ottenere i tempi che ci aspettavamo. Soddisfazione quindi, ma anche delusione per non aver estratto tutto il potenziale dalla vettura oggi. Per quanto riguarda i nostri rivali, ci aspettavamo che fossero competitivi perché lo sono stati fin dal venerdì. La mia gara sarà un po’ più complicata del previsto, perché, non avendo potuto effettuare dei long run né ieri né nelle ultime prove libere a causa della bandiera rossa, parto un po’ al buio. Sarà dura ma io spingerò al massimo, perché i nostri rivali di sicuro andranno molto forte”.

Mattia Binotto Team Principal
“Oggi la nostra qualifica non è stata perfetta, e questo in un campionato con valori così ravvicinati può fare la differenza. Devo però dire che proprio per l’alto livello di competitività non deve stupire il fatto che chi è davanti in una gara si possa ritrovare a inseguire nella successiva. Abbiamo comunque imparato a nostre spese in Bahrain che la gara non si vince al sabato e credo che quello di domani sarà un Gran Premio molto combattuto nel quale contiamo di potercela giocare fino in fondo.”