Simulazioni. Leclerc ha iniziato la sessione poco dopo le nove effettuando diverse prove di assetti prima di rientrare per prepararsi alle simulazioni. Prima di pranzo sulla SF90 sono state montate gomme di mescola morbida e Charles ha ottenuto il suo miglior tempo in 1’16”231.
Gran Premio. Nel pomeriggio, dopo i 56 giri del mattino, il team ha iniziato la simulazione della gara. La vettura è scattata dalla piazzola di partenza in fondo alla pitlane e ha percorso senza intoppi l’intera distanza del Gran Premio, mentre i meccanici hanno eseguito prove di pitstop. La monoposto quindi è rientrata in garage per i controlli di routine per poi proseguire con il programma di lavoro.
Bilancio in attivo. Poco prima della bandiera a scacchi un piccolo problema a uno scarico ha costretto Charles a parcheggiare la vettura a bordo pista all’altezza della curva 9, ma il bilancio di giornata resta in attivo: “Oggi non si prospettava facile poiché dovevamo recuperare il lavoro non fatto ieri, ma ce l’abbiamo fatta, e questo è molto positivo visto che oggi era per me l’ultimo test prima dell’Australia. Sono molto contento perché abbiamo lavorato davvero bene. È un inizio di stagione incoraggiante e mi sento abbastanza pronto. Ora non vedo l’ora di disputare il mio primo vero Gran Premio con la Ferrari”.
In sintonia. Leclerc durante la pausa pranzo ha anche incontrato i media tracciando un bilancio dei test: “La SF90 è solida e il bilanciamento è buono e costante, una sensazione chiara e immutata fin dal primo giorno. Ho ancora tanto da imparare, ma fino a questo punto posso dirmi soddisfatto”, ha detto Charles. “Il mio tempo in simulazione da qualifica? Chiaramente è bello essere in cima alla lista dei tempi, ma non significa nulla. Quel che conta è che giro dopo giro sto entrando sempre più in sintonia con questa vettura”.
Ritorna Vettel. Domani ultimo giorno di test prima del Gran Premio di Australia: sulla SF90 ci sarà Sebastian Vettel.