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La Ferrari ha annullato il tradizionale appuntamento di fine anno con la stampa sportiva. Non è da interpretare come una semplice banalità, anzi

La Ferrari ha annullato il tradizionale appuntamento di Natale con la Stampa sportiva di F1. Era dall’inizio degli anni 90 che Montezemolo a cena e poi Marchionne a pranzo si confrontavano sulla stagione agonistica di F.1 appena trascorsa.

Annullamento che non è assolutamente banale ma sta ad indicare come la situazione del dopo Marchionne sia piuttosto “tormentata” in Ferrari ed in particolare al reparto corse in quanto la sua scomparsa ha coinciso con una serie di eventi, diretti ed indiretti, che hanno portato ad una seconda parte della stagione  in cui uomini e mezzi non hanno saputo reggere il confronto con la Mercedes che invece ha profuso grosse energie, anche economiche, per raggiungere un risultato che è stato prestigioso e nello stesso tempo ha costretto la Ferrari a continuare il digiuno di titoli in essere dal 2007 per il campionato piloti e quello successivo per quello costruttori.

Il momento interno, compreso l’aspetto industriale con la definizione dei programmi produttivi che dovrebbero sfociare in 15 nuovi modelli per il futuro, sta vivendo una fase caleidoscopica  che vede alternarsi situazioni di novità assoluta sia per quanto riguarda gli uomini con alcune uscite dal gruppo e rimescolamenti nei rispettivi incarichi interni.

Una riorganizzazione molto profonda per cui quello che questa mattina  è già domani, per non dire nel pomeriggio, potrebbe non essere più. Ecco pertanto che, oltre a trovare le giustificazioni del caso, per quanto accaduto nella seconda fase del campionato esprimere qualcosa di concreto oggi sia quanto mai difficile ed aperto a considerazioni contrastanti.

Unica indiscrezione, quasi unacertezza è la data di presentazione della monoposto che sarà chiamata a riscattare questo lungo digiuno e, nello stesso tempo,  trovare l’erede tedesco dell’epopea Schumacher – Todt difficilmente ripetibile. Data che è proprio alla vigilia della spedizione del primo esemplare del progetto 670,  che per ora è solo una sigla indicativa e non ufficiale per la identificazione nel campionato, per la prima sessione di test stagionali .  

Si parla del 19 febbraio, data a cavallo di quelle due solitamente citate per la nascita di Enzo Ferrari il 18 e la sua iscrizione all’anagrafe, il 20. Anche sul come avverrà questa presentazione non si hanno indiscrezioni, anche se ormai è una “tradizione”, anche per la Ferrari che invece solitamente creava un importante evento a Maranello, far “nascere” le proprie monoposto sul web