Sebastian Vttel non nasconde la realtà dei fatti in una gara in cui ha ottenuto di meno e di peggio di quelle che erano le aspettative
“Credo che sia ovvio che quello che abbiamo cercato di fare non abbia funzionato. Oggi non eravamo abbastanza veloci, non avevamo il passo gara ma all’inizio della corsa abbiamo cercato di essere aggressivi. Poi le cose non hanno funzionato”.
La scelta della strategia effettuata al muretto ha condizionato la sua corsa per preservare gli pneumatici.
“Ho fatto una gara diversa rispetto agli altri, con delle gomme diverse. Non ero convinto che potessi arrivare alla fine, ma fare un’altra sosta non era un’opzione perché avrei perso troppo tempo. Ci siamo concentrati sul portare la macchina al traguardo”.
“Ovviamente il primo stint è stato percorso a ritmi blandi e Lewis poteva dettare l’andatura, ma se guardate il gap alla fine potete capire come oggi non avevamo il ritmo. Abbiamo provato a conquistare la prima posizione e scappare, ma oggi Lewis era troppo veloce”.
Rimasto dietro a Verstappen anche dopo il pit stop dell’olandese
“Chiaramente la strategia era quella di andare subito al comando ma non ha funzionato ed è stato un peccato perdere anche la seconda posizione. Da quel momento ho cercato soltanto di badare a mantenere il terzo posto. Non pensavo che ci sarei riuscito e sono rimasto sorpreso nel vedere che Valtteri non riusciva a raggiungermi”.
Seb non ha voluto mostrarsi abbattuto per il suo distacco saliti a 40 punti da Hamilton
“Chiaramente non aiuta perdere punti, ma oggi, per il modo in cui abbiamo gareggiato, non c’erano opportunità. Forse non eravamo abbastanza veloci. In questo weekend non abbiamo estratto il massimo dal nostro pacchetto”.