Categorie
Senza categoria

Il luglio nero della Ferrari è finito con la vittoria di Hamilton. Il campione del mondo ha 24 punti di vantaggio su Vettel Raikkonen ancora terzo contiene a solo 10 punti lo spread nei costruttori

Finalmente è finito il luglio nero per la Ferrari. E’ finito quasi nel peggiore dei modi a fronte delle aspettative.

Sul tracciato dell’Hungaroring in cui si dava per certo che sino alla tarda mattinata di sabato Vettel avesse delle buone opportunità di ridurre drasticamente il suo distacco nei confronti di Hamilton con l’aiuto di un Raikkonen che sembrava in gran forma, tutto si è trasformato in una sconfitta che si potrebbe definire cocente.

I 17″123 secondi di distacco tra Hamilton e Vettel si possono tradurre in 244 millesimi a giro. Un distacco imbarazzante di cui bisognerà analizzare il modo molto approfondito le cause e gli effetti.

In questa settimana prima delle ferie, alla Ges di Maranello, è necessario fare un punto sulla situazione ed il nuovo AD Camilleri avrà molte patate bollenti da sbucciare per capire cosa è successo in gara a fronte delle prove.

Capire se qualcosa, come sembra evidente, in Ferrari non ha funzionato nelle messe a punto e strategie definitive, di quanto abbia inciso il problema di Raikkonen da recuperare nel pit stop.

Problema che comunque non gli avrebbe consentito di superare Hamilton e quindi avrebbe comunque dovuto fare da scudiero a Vettel come visto nel cambio di posizione già alla partenza.

C’è da capire come impostare la seconda parte della stagione che vede il campionato Mondiale piloti essere in grande affanno con uno spread salito a 24 punti mentre quello costruttori patisce di meno grazie a Raikkonen che porta punti con i suoi podi e consente di averne uno di soli 10 punti base sulle “stelle d’Argento”.

Tutto non può essere ricondotto solo a quella nuvola fantozziana che ha invertito la competitività in pista nelle qualifiche con Hamilton Bottas in prima fila.

Il campione del mondo non ha sbagliato nulla di quello che si sarebbe potuto sbagliare come un pattinamento troppo accentuato in partenza come avvenuto di recente.

Evidentemente la notte ha portato dei consigli migliori e più consistenti in casa Mercedes a fronte di quanto avvenuto tra Pista, Virtual Garage e simulatore da Maranello.