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A felhő a könyvelő Hugo Fantozzi: la nuvola del ragioniere Ugo Fantozzi incorona in pole Hamilton affiancato a Bottas beffate le Ferrari

A felhő a könyvelő Hugo Fantozzi, la nuvola del ragioner Ugo Fantozzi ha letteralmente beffato gli uomini della Ferrari a favore di Lewis Hamilton e Valtteri Bottas con un entusiasmo quasi incontenibile di Toto Wolff e dei manager della casa tedesca che sino a poche ore prima erano in grande affanno, in particolare per la situazione di Hamilton.

In Ferrari non sono riusciti a trovare la giusta combinazione tecnica per far rendere meglio le SF71H nell’utilizzo delle gomme da bagnato.

In questo alternarsi di condizioni è emerso Kimi Raikkonen, che per un attimo aveva anche conquistato la pole, e che nello schieramento precede il compagno di squadra Sebastian Vettel gran dominatore con la pista asciutta ma un po’ disperso con l’asfalto bagnato.

In questo momento i ruoli pertanto si sono invertiti, decisamente invertiti e tutto domani si gioca sulle tempistiche delle strategie e delle tipologie di gomme da utilizzare al pronti via in quanto non vi sono degli obblighi d’utilizzo stanti le previsioni di pista asciutta per non dire “torrida”.

Visto quanto è successo di recente, a suon di penalizzazioni per episodi accaduti in partenza ed avendo come “condannati” sempre e solo i piloti della Ferrari da parte del collegio dei commissari, ogni manovra, per sfruttare al meglio gli oltre 500 metri che dividono lo schieramento di partenza e la prima staccata violenta alla stretta curva a destra in discesa che apre in uscita ed è seguita da un breve allungo e da una curva a sinistra lunga ed in contro pendenza.

Una partenza che dovrà essere studiata alla perfezione senza la ben che minima pecca o indecisione nel far pattinare le gomme con una prospettiva inoppugnabile: Bottas chiamato subito a proteggere le spalle di Hamilton, mentre Raikkonen ha 16 metri da recuperare sulla pole e Vettel ben 24.

E’ auspicabile che non accada un Singapore 2.

Stando a quello che è successo nelle prime tre sessioni di prove, con pista asciutta, è proprio una calma d’acciaio quella da mantenere in casa Ferrari valutando le giuste strategie che si avrà il tempo di elaborare e sperimentare al simulatore in queste ore.

nella foto per concessione della Ferrari Raikonne abbraccia il figlioletto