Categorie
Senza categoria

Il 14 luglio del 1951 la prima vittoria nel mondiale di F1 per il 12 cilindri della Ferrari. Il primo commento del Drake ” Mi sembra di avere ucciso mia madre”

Josè Froilan Gonzales, argentino, è stato il primo pilota a portare alla vittoria una Ferrari in una gara del campionato mondiale di F1, andando a precedere l’Alfa Romeo 158, proprio sul circuito di Silverstone dove si corre domenica, era il 14 luglio del 1951.

” Mi sembra di avere ucciso mia madre”. Questo si dice che sia stato il primo commento di Enzo Ferrari a questo successo.

In effetto la vita agonistica di Enzo Ferrari, come patron dell’omonima scuderia con sede operativa in V.le Trento Trieste a Modena dove a “ricordo” è rimasto solo un autosilo nessuna targa, era iniziata con la gestione delle vetture da competizione Alfa Romeo, quando nell’anteguerra Ferrari era stato un protagonista con la SF Scuderia Ferrari, nelle corse in pista, su strada e nella ricerca dei record di velocità con la Bimotore.

Dopo il divorzio, all’inizio degli anni 40 per partecipare alla Mille Miglia in versione ridotta, Ferrari fece progettare dagli ingegneri che gli erano rimasti fedeli e costruire due esemplari di una vettura da competizione, diciamo una biposto corsa ma anche di possibile utilizzo stradale,commissionata dal Marchese Lotario Rangoni di Modena.

Fu “marchiata” 815 Auto Avio Costruzioni, ne esiste un solo esemplare salvato dalla distruzione dal’ allora demolitore poi diventato grande collezionista, antesignano del settore auto, Mario Righini che ha nella sua collezione allestita in un castello, vetture mitiche, sempre Alfa Romeo, che sui libretti di circolazione hanno impressi i nomi di: Tazio Nuvolari e Benito Mussolini in quanto primi proprietari.

L’Alfa Romeo all’atto del divorzio con la gestione della scuderia Ferrari aveva liquidato a Ferrari un somma abbastanza consistente e nello stesso tempo si era tutelata inibendo allo stesso l’utilizzo del marchio nelle competizioni e costruzione di vetture sino al 1947.