Da oggi Simone Resta, che è stato sino al mese scorso responsabile del progetto della SF71H all’interno della Gestione Sportiva della Ferrari, potrà mettere mano direttamente allo sviluppo della Sauber con cui corre oggi Charles Leclerc il giovane pilota monegasco che è in odore di essere il sostituto di Kimi Raikkonen come compagno di Sebastian Vettel al volante della SF72H del prossimo anno.
Un passaggio di testimone che dovrebbe consentire al team svizzero di fare rapidi passi nel miglioramento delle attuali prestazioni, fermo restando che Resta hai compito ben preciso di sviluppare il progetto per la monoposto del prossimo anno la cui ricerca avanzata è agli inizi.
Lavorare in simbiosi su due progetti potrebbe avere uno scopo soltanto: far sì che l’attuale monoposto continui la sua caccia nel mettere in saccoccia punti preziosi per la classifica costruttori in modo da portare in cassa generosi, importanti e basilari supporti economici che consentano di accelerare gli sviluppi per il futuro, grazie alla tabella “premi” in essere in funzione del Patto de la Concorde.
Sauber che dovrebbe diventare sempre più “Alfa Romeo” anche in funzione di di un possibile ed ipotetico passaggio di testimone con la Ferrari per essere al vertice del made in Italy e per supportare il rilancio del marchio l Biscione a livello commerciale con Giulia e Stelvio che non hanno raggiunto il target di presenza nelle immatricolazioni che Sergio Marchione si era proposto.
Quanto l’Alfa Romeo sia impegnata nel nuovo progetto Sauber e lo sarà ancora di più per il futuro lo si intuisce anche dal settore comunicazione. I risultati di ogni fine settimana vengono infatti “irradiati” dallo specifico settore comunicazione di FCA.
E’ dato inoltre per scontato che vi saranno altri tecnici di settore della Ferrari che sarebbero pronti a passare armi e maglia a Hinwill per creare un nuovo staff a fianco di Simone Resta.