Sebastian Vettel, accompagnato dai suoi fidi tecnici di squadra ha effettuato ieri la tradizionale passeggiata che effettua, ogni giovedì, sul tracciato in cui dovrà esprimersi al meglio in ogni fine settimana.
Questa volta la passeggiata ha avuto una valenza conoscitiva che è andata ben oltre alle abitudini, in quanto il tracciato di Le Castellet è in buona parte sconosciuto, almeno per quanto il suo utilizzo con monoposto e gomme da competizione.
E’ stato utilizzato per qualche test di sviluppo come è successo nei mesi scorsi quando si sono andate a cercare, informazioni e certezze, sulle nuove tipologie di pneumatici da pioggia grazie all’opportunità di poter bagnare, anche in modo consistente, l’asfalto.
Sia Vettel, sia i suoi tecnici hanno spesso saggiato la consistenza dell’abrasività dell’asfalto, specialmente nelle curve, facendo strisciare sullo stesso la suola delle scarpe per averne una prima sia pur “vaga” sensazione.
Una cosa è certa su questo tracciato si possono verificare le capacità conoscitive e la rapidità con cui analizzare l’effetto delle soluzioni tecniche adottate.
Più importante del solito, anche, il compito del Virtual Garage di Maranello e lo sviluppo che Kvjat potrà effettuare al simulatore per incrementare ulteriormente le capacità di analisi dei dati raccolti in pista.
Si parte quasi da zero e pertanto il fare lavorare al massimo tutte quante le strutture disponibili è quanto mai importante per ottenere la messa a punto dell’assetto meccanico ed aerodinamico della monoposto.