Le Hypersoft sono le gamme su cui punta la Ferrari per cercare il recupero nei confronti di Hamilton e della Mercedes nel prossimo appuntamento del mondiale di F1, sul circuito Gilles Villeneuve sull’isola di Notre Dame a Montreal.
Un circuito che, è l’antitesi tecnica di quello di Montecarlo, è molto veloce e con curve che richiedono il massimo di carico aerodinamico per consentire di sfruttare in accelerazione tutta la potenza del motore, nonché una serie di curve veloci in sequenza.
L’aerodinamica “esterna” la si deve scaricare per favorire di raggiungere le velocità massime, andare in scia ed effettuare i sorpassi in almeno 2-3 punti del tracciato: prima del tornante più lento che immette sul tratto veloce, prima della variante che immette sul rettifilo del traguardo ed alla staccata del stesso.
La Mercedes ha fatto una scelta che conferma come questa tipologia di battistrada, molto più tenera a fronte delle Ultra e le Supersoft, non si addice ad essere sfruttata al meglio dalla base tecnica con cui è stata concepita la W09, anzi, quando si forza e con temperature elevate, va e mette in crisi la gestione della monoposto.
Da Brackley è partita una richiesta di fornitura che prevede solo 5 treni di hypersoft a fronte degli 8 che sono stati richiesti da Ferrari ed anche da Red Bull.
La casa della Stella a tre punte fa fede sulle prestazioni delle Ultra Soft ( prenotati 5 treni) per mantenere la propria superiorità