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sicurezza stradale

Cha la Notte Bianca non si trasformi in un alba Nera. Chi deve guidare prenda le precauzioni del caso e si riposi nel pomeriggio del sabato

La parte a sud del centro della cittadino è già tappezzata con i cartelli per il divieto di sosta che scattano alle 15.00 di sabato e sarà in vigore sino alle 7.00 della domenica.

Comincia così la parte operativa dell’organizzazione da parte dell’amministrazione per un appuntamento molto goliardico e commerciale, meno culturale, nonostante la concomitanza con la notte europea dei Musei.

Nessuno però si premura di dare informazioni, suggerimenti e quant’altro affinché una giusta serata di spensieratezza e divertimento possa trasformarsi poi in un alba Nera andando a creare un superlavoro per gli addetti del 118, ed i Pronti Soccorso degli Ospedali che hanno già organizzato un rinforzo operativo.

Visto che c’è il tempo, chi vuole godersi appieno l’evento sfruttandolo tutto dal punto di vista temporale, a notte fonda, sarebbe opportuno che prendesse qualche precauzione, ovvero cercasse di iniziare lo stesso nelle migliori condizioni psico-fisiche onde non dover poi essere dominato e vittima dalla stanchezza.

Nelle prossime serate, che precedono l’evento, bisogna cercare di riposarsi al massimo, come pure nelle ore pomeridiane del sabato da dedicare ad una siesta di alcune ore.

La stanchezza, in particolare quando si guida per il rientro a casa, coglie di norma all’improvviso, senza preavvisi, con quelle che poi sono le conseguenze che si lamentano. Se poi ci si aggiungono abbondanti scorpacciate culinarie e relative libagioni si salvi chi può.

Una precauzione da prendere, per sapersi gestire, sarebbe quella di visionare le avvertenze stampate, sia pure in piccolo e non certo evidenti, sulle scatole dei medicinali che si acquisiscono normalmente e vedere se gli stessi hanno influenze sulle precauzione da prendere in caso di guida.

Chi riscontrasse ciò non si offra e non accetti di essere il “guidatore astemio designato per la serata” per riportare a casa i compagni di ” baldoria”.