Un’ altro tassello della Modena automobilistica, di quando era la vera Capitale dei Motori non quell’ombra amorfa di se stessa che è oggi, da poche ore non esiste più.
La parte dei capannoni, che hanno ospitato nel secolo scorso le Officine della Stanguellini Squadra Corse sono stati demoliti per lasciare spazio ad altre strutture, si dice villette di lusso. Rimane ancora in essere il frontale di via Schedoni che sarà rivisitato in un prossimo futuro. Dovrebbe essere trasformato in residence mantenendo però la sua fisionomia generale ed il particolare la caratteristica scritta FIAT che fu creata da Mario Molinari.
La decisione della proprietà di optare per questa iniziativa fa seguito a quella che era stata un embrione d’idea, peraltro molto suggestiva, ma che sembra sia stata immediatamente stoppata dagli amministratori locali.
Si era ventilata l’opportunità di creare nei capannoni lo spazio per un ristorante-museo. Ristorante tipico per la cucina locale e con una sintesi della storia della “casa madre” alle pareti e tra i tavoli stessi.
Tutto è stato fermato, se è vero, da una frase del genere: ” Ma avete lo spazio per fare il parcheggio in una zona della città già di per se sotto pressione per queste situazioni?”
Si è capita subito l’antifona, il famoso parlare a suocera affinché nuora intenda, e l’idea è passata nel dimenticatoio, un vero peccato perché la suggestione sarebbe stata veramente di grosso impatto anche per la parte gastronomica specialmente tra gli appassionati del marchio che sono certamente più numerosi all’estero rispetto a quanto avviene in Italia.
Non solo sarebbe rimasto in pratica il solo simbolo dei primi decenni del secolo scorso, dopo l’abbattimento della, in prossimità, Scuderia Ferrari, centro assistenza clienti di V.le Trento Trieste per l’edificazione del Garage al centro ancor oggi di tante polemiche sterili, a ricordo di un passato da ricordare solo a parole ed accentrare esclusivamente sul marchio Ferrari.