Baku, 28 aprile – Il primo tentativo in Q3 è stato sufficiente a Sebastian Vettel per conquistare la pole position nel Gran Premio dell’Azerbaijan che si corre domani.
Kimi Raikkonen stava facendo un ottimo giro ma ha dovuto accontentarsi del sesto tempo, pagando il prezzo di un’uscita di traiettoria prima del lungo tratto rettilineo. Ciò nonostante, la Scuderia Ferrari si è assicurata la sua terza pole di questa stagione e la SF71Hsi è dimostrata la macchina da battere anche sui 6 km composti da curve piuttosto strette e settori da alta velocità.
E tuttavia Seb sente che avrebbe potuto fare anche meglio:
“Sono molto contento di questo risultato, ma sono un po’ deluso per l’ultimo giro fatto perché ho bloccato le ruote in curva 3. Sapevo che la macchina stava andando bene e nelle prime due curve ero già più veloce di un decimo e mezzo rispetto al giro precedente. Poi probabilmente ho preso un avvallamentonel modo sbagliato mentre stavo frenando, e ho bloccato le ruote. Sono riuscito a fare la curva, quindi non ero così in ritardo, ma ovviamente l’aderenza, dopo, non era più la stessa. E’ un peccato perché credo che avrei potuto essere più veloce, ma sono comunque felice. Mi dispiace per Kimi perché potevamo essere entrambi in prima fila. Comunque, vedremo domani; sarà una lunga gara. Credo sia molto importante poter combattere per la pole e avere così buone opportunità per la gara. Sebbene il risultato degli ultimi sabati sia stato buono, c’è ancora molto lavoro per noi. Sappiamo che la macchina può essere ancor più veloce. Senza dubbio abbiamo lavorato tanto per arrivare fin dove siamo oggi, ma tutti all’interno del team sanno che c’è ancora molto da fare. Dobbiamo rimanere concentrati e continuare a spingere. Comunque, non ho paura per domani e credo che abbiamo buone possibilità”.
Kimi, deluso, ha così riassunto il suo pomeriggio:
“In Q3, durante il mio ultimo run, andavo molto veloce ed il feeling con la macchina era davvero buono. Sapevo di stare facendo un buon giro. Sul’ultima curva non ho esagerato perché sapevo che poteva esserci vento. Ma per una qualche ragione la macchina ha sbandato, e uscendo dalla curva mi sono intraversato. Sono riuscito a riportare la macchina in pista ma non a salvare il giro. Sono sicuro che senza questo errore avrei ottenuto una posizione molto migliore. E’ brutto se ti capita un pasticcio simile nell’ultima curva; sono molto deluso. Purtroppo questo errore non ci mette in una buona posizione per la gara. La giornata di oggi non ci ha ripagati, ma domani è un altro giorno e faremo del nostro meglio”.