I box della Ferrari sono rimasti a lungo “schermati” dalle paratie rosse per evitare che occhi indiscreti arrivassero a carpire, il prima possibile, i segreti della SF71H, nella sua ultima versione allestita proprio per questa gara.
Evidentemente le novità presenti erano quelle che sono presenti sotto il “vestito” che al momento era stato necessario togliere per la loro messa a punto e verifica.
La gara si sviluppa su un tracciato che non lascia molto spazio all’invettiva. La parte aerodinamica della monoposto è legata ad un basso carico (grazie a spoiler ed alettoni dedicati) per evitare di disperdere del consumo di carburante per spingere la monoposto alla velocità massima durante la percorrenza del lungo tratto sul lungomare che non è perfettamente rettilineo, sulla carta, ma risulta essere “tale” per una monoposto di F1.
Il motore turbo, in questa gara, gira a farfalla completamente aperta, al massimo, per un 72% della sua lunghezza globale In ragione di ciò il consumo effettivo di carburante potrebbe essere prossimo a quei 105 kg. che si possono imbarcare, al massimo al pronti via, se non si adottano delle precauzioni, durante lo svilupparsi della gara stessa, alleggerendo la pressione sull’acceleratore, i piloti devono sperare anche nella presenza in pista di quante più tornate possibili della Safety Car.