Da oggi 16 aprile scattano i 30 giorni di tempo per effettuare il cambio dei pneumatici, da quelli utilizzati sinora e denominati Invernali e quelli da utilizzare per i prossimi mesi e definiti estivi.
Solo in certe zone dell’alta collina e prima montagna questi termini potrebbero essere prorogate se il clima continuasse ad essere così variabile e di sicuro lontano dalla primavera quella vera.
Non saranno obbligati alla sostituzione quegli automobilisti che hanno avuto l’accortezza di montare sulla propria vettura dei pneumatici che abbiano lo stesse coefficiente di velocità omologato per i pneumatici estivi.
Questo non significa che si possa girare senza problemi specialmente nei momenti in cui le temperature diventassero decisamente estive.
I pneumatici invernali, quando le temperature aumentano decisamente mostrano dei limiti che vanno dal consumo eccessivo alla modifica di certe reazioni, specialmente in frenata che si allunga visto che il battistrada tende a diventare un po troppo tenero e mostra limiti anche nell’aderenza nelle curve percorse ad alta velocità.
Bisogna pertanto prestare qualche attenzione in particolare se si percorrono strade a scorrimento veloce o autostrade specialmente nelle ore più calde della giornata.
Se invece l’auto viene utilizzata per tragitti limitrofi alla città queste sensazioni non sono così accentuate ma non bisogna comunque sottovalutare la situazione contingente.
E’ ovvio che l’utilizzo del pneumatico invernale si addice meglio per chi ha delle percorrenze annue limitate per cui l’aumento del consumo del battistrada è molto meno evidente a fronte di quello che avviene peri pneumatici estivi nelle stesse condizioni.