Per sottolineare la raffinatezza e la vocazione urbana della Limited Edition GINZA, Suzuki ha scelto di equipaggiarla con la tecnologia Suzuki HYBRID: questo innovativo sistema ibrido ha permesso alla Casa di Hamamatsu di raggiungere la seconda posizione per vendite di auto ibride in Italia. Con la tecnologia Suzuki HYBRID, il sistema ibrido assiste il motore termico utilizzando il dispositivo Integrated Starter Generator (ISG), che possiede una funzione elettrica e una batteria agli ioni di litio ad elevata capacità. Il dispositivo svolge le funzioni di generatore di corrente, motorino di avviamento e motore elettrico. Ad alimentarlo è un pacco di batterie agli ioni di litio leggero e compatto, alloggiato sotto il sedile di guida per non togliere spazio ai passeggeri o ai bagagli.
Le batterie accumulano l’energia recuperata nelle fasi di decelerazione e la mettono poi a disposizione durante le partenze e in fase di accelerazione.
Ciò consente di ridurre i consumi e rende la progressione incredibilmente brillante e lineare.
La tecnologia Suzuki HYBRID è dunque l’ibrido del futuro, perché non richiede interventi o attenzioni da parte del pilota né ricariche esterne e interviene in modo efficace e puntuale solo quando serve.
IGNIS GINZA può essere ordinata con trazione anteriore oppure con l’efficiente trazione integrale a giunto viscoso 4WD ALLGRIP AUTO. Questo tipo di trasmissione ripartisce automaticamente la forza motrice sui due assi in caso di fondi a bassa aderenza e permette di affrontare al meglio ogni tipo di terreno. Entrambi gli schemi di trasmissione sono associati a un cambio manuale.
Il prezzo di Suzuki IGNIS GINZA 1.2 HYBRID 2WD è di 18.950 €, mentre la variante 4WD ALLGRIP ha un listino di 20.450 € (prezzi chiavi in mano, IPT esclusa). Si tratta di un’occasione unica per mettersi al volante di una versione esclusiva e ricercata. Senza dimenticare che, come tutti i modelli della Suzuki HYBRID Generation, IGNIS GINZA 1.2 HYBRID beneficia dei vantaggi fiscali e delle agevolazioni che molte Regioni e Comuni italiani riconoscono alle auto ibride.