Maranello, 21 febbraio 2018 – La Ferrari 488 Pista, che sarà presentata al pubblico al prossimo Salone dell’Automobile di Ginevra, rappresenta la degna erede delle serie speciali V8 – 360 Challenge Stradale, 430 Scuderia e 458 Speciale – riconosciute per le loro prestazioni abbinate al divertimento di guida.
La Ferrari 488 Pista si differenzia in maniera sostanziale dalle precedenti serie speciali sia per la sportività che per il livello di transfer tecnologico dal mondo delle competizioni come testimoniato dal nome, un diretto omaggio alla storia incomparabile della Ferrari in questo campo.
E lo sviluppo della vettura è partito proprio dall’ambiente delle corse, forte dei cinque titoli Costruttori nel Mondiale FIA WEC conquistati dalla Casa di Maranello nella categoria GTE dal 2012, anno di fondazione del campionato, con 29 gare vinte su 50 disputate, e 25 anni di esperienza nei campionati monomarca Ferrari Challenge.
La riduzione peso, insieme a numerose soluzioni di motore, dinamica veicolo e aerodinamica, derivano da due Ferrari da competizione: la 488 GTE e la 488 Challenge. Il risultato è una vettura sviluppata senza compromessi, che offre un comportamento brillante sia su strada che su pista, anche quando è guidata da piloti non professionisti.
Rispetto al modello di serie, la Ferrari 488 Pista pesa ben 90 kg in meno (per un peso a secco di soli 1280 kg), un risultato che, quando abbinato al più grande incremento di potenza mai segnato in una serie speciale, ovvero + 50 cv, consente alla vettura di diventare il nuovo benchmark sportivo di riferimento tra le V8 di ultima generazione.
Il motopropulsore è il V8 più potente della storia Ferrari ed è l’evoluzione estrema del motore turbo premiato per due anni consecutivi come “International Engine of the Year”, nel 2016 e nel 2017.
È dotato di infatti 720 cv, con la migliore potenza specifica nella categoria,185 cv/l, e beneficia dei contenuti di riduzione peso della versione 488 Challenge, come i collettori di scarico in Inconel, l’albero motore con volano alleggeriti, bielle in titanio e polmoni di aspirazione in fibra di carbonio.
Sono stati derivati dalla 488 Challenge anche i turbocompressori con sensore di giri integrato e l’architettura dell’aspirazione, spostata dalla fiancata alla zona dello spoiler posteriore per beneficiare di un flusso di aria più fresco e pulito.
La coppia è aumenta a tutti i regimi di rotazione, fornendo una sensazione di spinta continua e senza fine, con tempi di risposta del turbo ulteriormente ridotti rispetto alla 488 GTB nonostante l’aumento di potenza specifica.
Il sound è unico, inconfondibile, decisamente sportivo e degno di una versione speciale Ferrari. Rispetto alla 488 GTB è aumentato sia in intensità che in qualità, ad ogni regime e in tutte le marce, proporzionato all’aumento di potenza.
L’aerodinamica della Ferrari 488 Pista sfrutta appieno l’esperienza maturata sui circuiti per un’efficienza ottimale anche nell’utilizzo su strada. Diversi gli elementi derivati dal mondo delle competizioni: dall’esperienza in F1 proviene l’S-Duct frontale, mentre i diffusori anteriori creano forti aspirazioni che determinano un aumento del carico verticale totale grazie all’adozione della rampa studiata per la 488 GTE.
Anche i generatori di vortici sul fondo sono stati rivisti, mentre il diffusore posteriore presenta la stessa doppia kink line di quello che equipaggia la 488 GTE per incrementare le capacità estrattive e di generazione di carico rispetto a un diffusore tradizionale.
Lo spoiler è stato aumentato nella sua elevazione ed estensione e il lavoro di ottimizzazione ha interessato anche il soffiaggio dello spoiler stesso. Il risultato finale di questi interventi è un aumento del 20% di carico rispetto alla 488 GTB.
La dinamica veicolo si pone l’obiettivo di esaltare il divertimento di guida e di rendere maggiormente fruibili, anche al pilota non professionista, le prestazioni assolute. Tale obiettivo si traduce in una superiore facilità di raggiungimento e gestione della prestazione vicina al limite.
Questo risultato è stato raggiunto mediante la sinergia tra lo sviluppo meccanico del veicolo e quello elettronico, sintetizzato dalla sesta evoluzione del Side Slip Control. Il SSC 6.0 racchiude attorno a un obiettivo dinamico comune i sistemi di controllo E-Diff3, F1-Trac e SCM, accanto ai quali debutta
il Ferrari Dynamic Enhancer. Il nuovo sistema utilizza per la prima volta al mondo un canale di controllo gestito da software Ferrari basato sulla pressione inviata alle pinze freno. L’obiettivo è quello di ottimizzare la prestazione della Ferrari 488 Pista nelle fasi di percorrenza e uscita curva, rendendola più semplice, intuitiva e prevedibile. La fiducia che il sistema trasmette al pilota consente di dominare la dinamica di imbardata anche in prossimità del limite, entrando così in perfetta simbiosi con la vettura per ottenere le prestazioni più estreme e un divertimento di guida ai massimi livelli.
Nuovi anche gli pneumatici, sviluppati appositamente da Michelin per questa vettura.
Il design della nuova Ferrari 488 Pista è imperniato sulla chiara leggibilità dei concetti aerodinamico-funzionali mentre l’interno dell’abitacolo è essenziale e improntato all’uso sportivo.
I designer del FerrariDesign Center hanno saputo sfruttare elementi di innovazione, come per esempio il canale aerodinamico S-Duct all’anteriore, quale opportunità per accorciare otticamente il muso della vettura, creando un originale effetto di ala a sbalzo.
Parte integrante dello stile, la livrea passante nel condotto sottolinea ulteriormente le forme raccolte e poderose della berlinetta, mentre la delimitazione a contrasto degli elementi aereodinamici sui paraurti e sulle fiancate contribuisce a scandire il design.
Al concetto del frontale fa eco l’ala posteriore sospesa a “coda di rondine”, che aggiunge un senso di leggerezza ed efficienza, mentre i volumi della coda esprimono al meglio tutta la potenza della vettura.
Anche a questo proposito molte le soluzioni di riduzione peso importanti, come ad esempio i nuovi cerchi da 20” in fibra di carbonio (optional), per la prima volta in dotazione su una Ferrari. Sempre in fibra di carbonio il cofano, i paraurti e lo spoiler posteriore.