Non saranno “full elettric” le macchine che andranno a rinnovare il parco di servizio della Polizia Municipale di Modena, in sostituzione progressiva, con il sistema del noleggio, delle 34 attualmente in servizio. Il capitolato d’appalto da presentare all’ente che in Regione si occupa di gestire queste forniture, sarà stilato a breve e dovrebbe essere ancora basato in funzione di quello che realisticamente è considerato ancora disponibile sul mercato di settore anche in funzione dell’aspetto economico dell’intervento e delle problematiche che possono presentare certe innovazioni per queste tipologie di lavoro continuativo.
La scelta andrà quindi a “cadere” facendo riferimento a concetti che non consentono di dare il buon esempio per ridurre l’inquinamento da traffico e sono obsoleti. Prevedono infatti, di base, soluzioni per carburanti alternativi a fronte della Benzina e Gasolio facendo riferimento a GPL e Metano. Al massimo si potrebbe pensare a delle vetture ad alimentazione ibrida.
A quanto sembra le Full Electric, sono considerate ancora non sufficienti alle necessità di servizio. Impegnano molta energia elettrica per le strutture più complesse utilizzate a fronte delle vetture tradizionali: Radio, Sirene, lampeggiatori, strumenti luminosi di supporto. C’è poi da considerare l’ effettiva limitazione ad un utilizzo diurno per consentire la ricarica delle batteria nella notte.
Da definire nella base dell’appalto anche la media giornaliera dei chilometri effettuati dalle vetture di servizio.