Le rotonde sono:
Un tipo di intersezione stradale (cioè un incrocio) composta da un’isola centrale non transitabile e da un anello stradale a senso unico in senso antiorario nel quale convergono due o più strade. Le rotatorie consentono lo snellimento del traffico, la moderazione della velocità e contribuiscono a ridurre i sinistri stradali e la loro gravità.
Le “bolle” sono:
Piccole isole centrali, in alcuni incroci, che sono state costruite per rallentare la velocità dei veicoli. E’ possibile attraversarle senza dover obbligatoriamente percorrerne il perimetro.
In prossimità delle rotonde, sempre e comunque troppo vicini alle stesse, contribuendo al loro intasamento, vi sono gli attraversamenti ciclabili.
Gli stessi sono evidenziati e delimitati mediante una o due successioni di quadrati bianchi (“quadrotti”) In ogni caso si raccomanda ai ciclisti ed ai pedoni la massima prudenza nella valutazione dei comportamenti tenuti da conducenti dei veicoli quando gli stessi sono in uscita dalla rotatoria
Se al termine di una pista ciclabile non sono presenti attraversamenti ciclabili, ma solo attraversamenti pedonali, il ciclista, per avere la precedenza, deve scendere dal proprio mezzo e condurlo a mano.
Se non sono presenti piste ciclabili, i ciclisti devono percorrere la rotatoria tenendo la destra, ovvero rimanendo sempre nella parte esterna della rotatoria stessa
In una rotonda è obbligatorio:
Percorrere l’anello stradale in senso anti orario
Dare la precedenza ai veicoli che sono già all’interno dell’anello
Segnalare l’intenzione di uscire dalla rotatoria per mezzo degli indicatori di direzione (frecce), quelli di destra
Tutti i veicoli in entrata ed in uscita dalla rotatoria devono dare la precedenza ai pedoni e ai ciclisti che transitano sui rispettivi attraversamenti.
E’ necessario rallentare per verificare la presenza di veicoli all’interno della stessa e in ogni caso la velocità all’interno della rotatoria va adeguata all’ intensità del momento per la circolazione.
Percorrendo l’anello della rotatoria è consigliabile impegnare la parte più esterna, cioè quella di destra, quando si deve svoltare alla prima uscita.
I conducenti che non devono uscire alla prima diramazione possono circolare il più vicino possibile alla circonferenza interna.
I veicoli che percorrono la parte più interna, al momento di uscire, devono spostarsi su quella esterna segnalando con gli indicatori di direzione (frecce) di destra e con dovuto anticipo, la manovra e comunque cedendo obbligatoriamente la precedenza ai veicoli che già vi circolano.
Tutti i cambiamenti di traiettoria all’interno dell’anello,devono essere segnalati per mezzo degli indicatori di direzione (frecce) con il dovuto anticipo.
Quelli di destra quando si intende uscire alla prima intersezione o quelli di sinistra se si vuole superare un’intersezione in uscita e procedere verso la successiva.
Nel caso in cui l’intersezione d’uscita che si vuole prendere, sia “intasata”, bisogna fermarsi in modo da non bloccare il traffico nella intersezione in entrata che precede
È consigliabile non affiancare, ma accodarsi, ai mezzi pesanti (autotreno,autoarticolato, autobus) in funzione del loro ingombro normale, lo stesso aumenta quando percorrono una curva.
I pedoni devono sempre transitare sui marciapiedi e sugli attraversamenti pedonali
Gli attraversamenti pedonali sono evidenziati sulla carreggiata mediante strisce bianche parallele alla direzione di marcia dei veicoliI pedoni prima di utilizzare gli attraversamenti pedonali devono prestare la massima attenzione al sopraggiungere dei veicoli
I veicoli devono fermarsi per dare la precedenza ai pedoni solo se hanno già iniziato l’attraversamento.
quella che vede riprodotta è una rotonda effettivamente esistente in Inghilterra