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Jean Todt: l’artefice del periodo d’oro della Ferrari rieletto alla presidenza della FIA

Jean Todt è stato riconfermato alla presidenza della Fia. Come da regolamento sarà il suo ultimo mandato al vertice dell’associazione degli automobile club che rappresenta l’automobilismo a livello internazionale. Sarà presidente sino al termine del 2021 quando cambieranno tantissimi cose a livello sportivo, F1 in particolare. Di Todt bisogna, in particolare, valorizzare la sua campagna sulla sicurezza stradale. Elezione scontata visto che nessuno se l’è sentita di confrontarsi  con tutti gli scottanti problemi in essere.

“E’ gratificante aver avuto un supporto così ampio. Vorrei ringraziare tutti i club membri della FIA per il loro sostegno. Considero questa elezione come una conferma della direzione che la FIA ha assunto sotto la mia guida e un incoraggiamento a proseguire il programma che abbiamo perseguito negli ultimi anni”.

La base della discussione programmatica sono stati: “Innovazione, sensibilizzazione e sviluppo di una forte rete di mobilità e club sportivi”.

“L’innovazione è essenziale se la FIA vuole proseguire a migliorare e prenderle il posto che le spetta nel mondo come leader nello sviluppo della mobilità e degli sport motoristici. Per incoraggiare tutto questo, proponiamo di istituire un fondo per l’innovazione della FIA”. ha aggiunto Todt che  si concentrerà con attenzione sul miglioramento della mobilità. “Questo è molto importante perché anche se il futuro della mobilità è eccitante, ci sono molte sfide ed è nostro dovere contribuire a modellarlo”.

“Dovremo affrontare l’aumento della congestione del traffico in tutte le nostre città principali, l’introduzione di veicoli dalla guida autonoma, il costo crescente della mobilità e lo sviluppo di nuove tecnologie nei paesi sviluppati. Abbiamo bisogno di influenzare la direzione di questi sviluppi al fine di garantire risultati accettabili per tutti”.

“La mia ambizione resta che la nostra Federazione continui a sforzarsi per essere la migliore istituzione possibile. Debba essere più forte, più intelligente, sicura, professionale e rispettata a livello globale”.