Per evitare un eccesso di consumo energetico, i locali commerciali non devono tenere permanentemente aperte le porte quando sono attivati gli impianti di climatizzazione invernale o estiva. Lo prevede il Pair 2020, il Piano aria integrato della Regione Emilia-Romagna, sulla base del quale il Comune di Modena ha emesso l’ordinanza obbligatoria che impone la chiusura delle aperture dei negozi verso l’esterno o verso locali non climatizzati, a eccezione ovviamente del tempo necessario all’entrata e all’uscita delle persone e alle operazioni funzionali all’attività dell’esercizio, come per esempio in carico e scarico delle merci. Finalmente è arrivato un provvedimento che ha una base che si chiama “buon senso” in estate specialmente nel passare davanti ai negozi del centro si sentivano delle “sventagliate” di aria gelida a fronte della temperatura ambiente esterna
L’ordinanza precisa che è “considerata misura equivalente alla chiusura delle porte d’accesso l’installazione di dispositivi per l’isolamento termico degli ambienti”, purché di provata efficacia e dimensionati a regola d’arte. Si tratta delle cosiddette lame d’aria o barriere d’aria che, dimensionate in relazione all’altezza e alla larghezza dell’apertura, svolgono la funzione di contrastare la fuoriuscita dell’aria durante le fasi di apertura delle porte.
L’ordinanza, rimane in vigore fino al 15 ottobre del 2018, e prevede una sanzione amministrativa compresa tra i 50 e i 500 euro per le violazioni.