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Polizia Municipale: interessante l’excursus del Codice della Strada relativo ai pedoni ed ai ciclisti

Ieri pomeriggio per l’Università della terza età in V.le Ciro Menotti i Vigili Urbani hanno ricordato alcune interessanti nozioni relative al codice della Strada di Base. Hanno presentato il programma che portano nelle scuole elementari ed avente come tema centrale due soggetti ben precisi:Pedoni e Ciclisti. Un simpatico ed istruttivo ripasso delle norme che presentano, anche con molta preoccupazione per gli automobilisti, quelli che sono i comportamenti cui dovrebbero attenersi questi utenti della strada che invece li disattendono platealmente.

Sono situazioni comportamentali che diventeranno ancora più “critiche” quando il numero delle vetture elettriche comincerà a diventare più rilevante nell’abito della circolazione per un loro concetto di base: la ridotta emissione dei rumori che caratterizzano i veicoli spinti dal un motore a scoppio.

Utenti, in particolare i pedoni, troppo propensi a disattendere le norme comportamentali che li coinvolgono.Un atteggiamento che è tale per la mancata conoscenza del problema che ha delle percentuali di coinvolgimento che sono altissime sia in numeri percentuali, se li si raffronta con i numeri del circolante, rappresentato da motocicli, vetture camion e autobus, sia per gli effetti fisici conseguenti all’eventuale incidente.

Nell’analisi della situazione, si verifica anche un altro evento probante. Mentre nella norma la sanzione ai motociclisti, Automobilisti e camionisti è facile da contestare sia in modo diretto sia in quello indiretto, per quanto riguarda pedoni e ciclisti bisogna effettuare  fisicamente la contestazione fermando l’interessato. Le biciclette non hanno infatti targa di identificazione. Se questi nel volersi sottrarre alla contestazione, nella fuga, è vittima di una caduta con conseguenze, scattano procedure civili e penali nel confronto del rappresentante delle forse dell’ordine interessato ad effettuare la contestazione. Poi, se la cosa riguarda persone che non sono cittadini italiani, la cosa si complica ulteriormente, dal punto di vista burocratico, in quanto si vanno a coinvolgere leggi che hanno valenze decisamente superiori.