Solita campagna Razzista nei confronti dei soli automobilisti.
pedoni che telefonano con le cuffie bilaterali e che chatano attraversando la strada.
Ciclisti e motocisclisti che telefonano senza auricolare
rimangono impuniti
Nuova campagna mirata della Polizia municipale per scoraggiare comportamenti scorretti causa di distrazione e spesso di incidente
Prenderà il via giovedì 2 novembre giorno di commemorazione dei defunti, una nuova campagna mirata della Polizia municipale di Modena per la sicurezza stradale, finalizzata in particolare a contrastare l’uso del telefono cellulare alla guida.
Il comportamento di chi alla guida utilizza il telefono per parlare, messaggiare o navigare sul web è purtroppo ancora molto diffuso e rappresenta una tra le principali cause di distrazione e di incidente stradale. L’intento della campagna è quindi scoraggiare gli automobilisti dall’uso scorretto del telefono cellulare durante la condotta di un veicolo. Il controllo su strada verrà eseguito da pattuglie appartenenti alle Unità territoriali e al Pronto intervento della Municipale dislocate in varie zone della città al fine di presidiare tutto il territorio comunale.
La campagna che sta per iniziare rientra, più in generale, nell’ambito del programma comunale per la Sicurezza stradale che prevede interventi e azioni per sostenere e promuovere la mobilità sostenibile soprattutto in sicurezza, ma senza toccare pedoni ed i ciclisti .
I controlli mirati proseguiranno fino al 9 novembre. Nello specifico, il comportamento del conducente che durante la marcia fa uso di cuffie sonore o di apparecchio radiotelefonico impegnando l’uso della mano (quindi non solo per conversazioni) è sanzionato dall’articolo 173 del Codice della Strada che prevede oltre alla sanzione pecuniaria di 161 euro, la decurtazione di 5 punti dalla patente, nonché la sanzione accessoria della sospensione della patente da uno a tre mesi se la violazione viene commessa una seconda volta nel biennio.