Messico – Una pista unica per una sfida unica. Alla fine di un venerdì intenso, i piloti della Scuderia Ferrari danno i loro commenti sul circuito del Messico e i loro giri al volante SF70H, durante i quali sono state provate tutte e tre le mescole sia per giri veloci, sia per prove in configurazione gara. Kimi spiega:
“E’ stato un venerdì normale in cui abbiamo provato cose e soluzioni diverse da usare sulla macchina. A causa della elevata altitudine, le condizioni della pista non erano facili e si scivolava sempre un po’. In alcuni punti andava bene, in altri è stato un po’ più difficile. Ovviamente si vorrebbe sempre avere una giornata in cui tutto fili liscio, con una buona sensazione sin dall’inizio, ma è sempre la solita storia al venerdì. E’ solo il primo giorno di prove e si può migliorare. In serata ricontrolleremo tutto, cercheremo di capire quali sono le soluzioni migliori e ci prepareremo per domani”.
Un curioso incidente ha complicato il pomeriggio di Sebastian: “Questa è una giornata in cui non tutto è andato al 100 per cento. L’estintore è partito nel bel mezzo della sessione. All’inizio ho provato un senso di bruciore, poi di freddo, per cui sono dovuto rientrare al box. Tuttavia, non siamo riusciti a recuperare il tempo perso. Questa pista è corta e c’è molto traffico, non è l’ideale. Inoltre, qui è anche difficile raffreddare la macchina, i freni, tutte le componenti. Quindi se sei bloccato dietro qualcun altro, non va bene per niente; si cerca sempre di essere davanti e mantenere il passo. Penso che qui sarà difficile mantenere basse le temperature, ma chiunque ci riesca avrà il passo migliore. La macchina è veloce; penso sia importante trovare il giusto equilibrio”.