Città del Messico: E’ arrivata in tempo utile la scocca di riserva a disposizione della squadra di F1 della Ferrari, sul Circuito Pedro e Ricardo Rodriguez, che è stata allestita e spedita da Maranello dopo l’allarme scattato nel tardo pomeriggio di venerdì scorso ad Austin in funzione delle lamentele espresse da Sebastian Vettel sul comportamento della “Gina”. La “Gina” era sentita poco sensibile sull’anteriore, sia per quanto riguarda la sua “guidabilità”sia per quanto riguarda la reattività dei freni in funzione della pressione sul pedale che il tedesco sentiva spugnoso. Il pilota non la sentiva propria dominabile al 100%
Per evitare problemi e per dare tranquillità al pilota, fu deciso di allestirgli un”clone” della Gina, con chilometri zero per quanto riguarda la scocca e la trasmissione. In queste ore la squadra si è comunque dedicata ai controlli del caso sul campo, in attesa di ricevere il materiale spedito da Maranello. Sembra, dicasi sembra, che la scocca sia risultata integra, senza cedimenti strutturali nella sua parte anteriore, ne altrove.
Allora? Allora è l’ennesimo mistero della Ferrari in questa stagione, anche nelle gare vinte. Quanti problemi, quante incertezze. In particolare sull’anteriore della monoposto di Vettel, scatola e tiranti dello sterzo in particolare, con volante storto e monoposto che non subisce modifiche sull’assetto e non consuma in modo anomalo le gomme, come avrebbe dovuto invece essere.
Viene il sospetto che nel team si sia innescata una sorta di psicosi, di cui gli stessi piloti hanno risentito perdendo della loro lucidità agonista nello spingere al limite quanto stringono tra le mani.