L’Aston Martin ha siglato un rapporto di sponsorizzazione con la Red Bull, a partire dal prossimo anno e parallelamente sta valutando di entrare in modo più fattivo nel nuovo corso della F1 che partirà a partire dal 2021. Per quella data vi dovrebbero essere nuovi concetti di motorizzazioni per le monoposto di F1 e al tavolo di studio e definizione dei concetti di base stanno lavorando parecchi rappresentanti di nuovi costruttori tra cui, appunto Aston Martin.
La casa inglese ha fatto “spesa” in Ferrari, in questi ultimi mesi e di oggi l’annuncio che tra i suoi collaboratori è entrato a far parte Luca Marmorini cui spetterà il compito di rappresentare il costruttore inglese nella commissione di studio per la definizione dei nuovi motori che dovrebbero avere come base una diminuzione dei costi di progettazione e di utilizzazione, nell’arco di una stagione.
L’annuncio, ufficiale è stato dato dal presidente Andy Palmer, specificando che il tutto è ancora in una fase esplorativa e non progettuale visto che le opzioni sulle caratteristiche delle power unit sono tutte da definire, nei particolari.
L’esperienza di Luca Marmorini, 56 anni, è conclamata in quanto ha passato parecchi anni in Ferrari in periodi differenti e in Toyota sempre nel settore dello studio e realizzazione dei motori. Prima di lasciare la Ferrari nel 2014 era stato il responsabile del progetto 059 antesignano dell’attuale propulsore che spinge le SF70H.