Secondo l’annuale rapporto ANCI, tra le prime 5 infrazioni rilevate spiccano l’eccesso di velocità, l’inosservanza della segnaletica, l’uso dello smartphone al volante, il mancato uso di cinture e caschi, la guida sotto l’influenza di alcool e sostanze stupefacenti.
Queste sanzioni fanno parte dei 18.7 milioni di multe contestate in città nel 2016 (51.000 al giorno) e misurano il fabbisogno di formazione e sensibilizzazione degli automobilisti per diffondere i valori di una mobilità responsabile e sostenibile.
Un dato preoccupante, e lo sarebbe ancor di più se le forze dell’ordine effettuassero una ricerca a 360° su quelle che sono le infrazioni in essere al codice della strada e senza “focalizzarsi” solo su una specifica ricerca.
E’ sufficiente guardare l’immagine in allegato per capire quanto sia più pericolosa la circolazione di questa vettura che ha in funzione il solo fanale di destra. Oltre ad essere scambiata per una motocicletta, in mancanza di illuminazione stradale, il suo guidatore ha una limitata profondità di campo per visualizzare eventuali ostacoli.