Suzuka – Si torna ancora una volta sul caro vecchio circuito di Suzuka: il Gran Premio del Giappone approdò qui trent’anni fa per la prima volta e questa pista è diventata da allora una classica del Campionato di F1. I piloti della Scuderia Ferrari non hanno mai nascosto di annoverare questo tracciato fra i loro preferiti. L’obiettivo qui, dopo le difficoltà incontrate negli ultimi due Gran Premi, è tener viva la lotta in campionato. Spiega Sebastian:
“Credo che abbiamo ancora un’opportunità e voglio essere sicuro di usarla. Abbiamo analizzato i problemi che abbiamo avuto sulle nostre macchine e penso che sia abbastanza chiara la situazione, ma il processo è ancora in atto al fine di avere un quadro completo di quanto accaduto. Siamo contenti, intanto, di sapere che il cambio dovrebbe essere a posto, dopo l’incidente avuto a Sepang durante il giro di rientro. Negli ultimi due anni qui in Giappone non siamo stati abbastanza competitivi, ma quest’anno potrebbe essere diverso. Credo che tutto possa succedere, ma sono convinto che qui abbiamo un buon pacchetto. Ci sono ancora cinque gare in Campionato e siamo rimasti indietro in classifica: il risultato finale dipenderà anche da quello che faranno i nostri avversari”. Anche Kimi assapora la sfida di questa pista:
“Suzuka è un circuito difficile, una pista vecchio stile. E’ piuttosto stretto e le vie d’uscita, una volta in ghiaia, oggi sono state asfaltate. Serve un buon assetto per poter spingere a fondo, perché nel primo settore si può anche perdere molto tempo. Ci sono molte curve ad alta velocità, soprattutto nella prima parte. In passato alcune di esse erano un po’ difficili, ma forse quest’anno saranno più facili, da percorrere al massimo. Speriamo che la nostra macchina sia al livello mostrato ultimamente. Nell’ultima gara abbiamo avuto un problema inatteso, ma è stato fatto un gran lavoro per capire cosa aveva ceduto. Vedremo se basterà per essere primo e secondo. Le tre squadre top sono molto vicine tra di loro. Bisogna fare tutto alla perfezione. Speriamo che domani il tempo regga, così da poter mettere assieme un bel po’ di giri”.