Marina Bay: Sono 29 i punti in più che Sebastian Vettel deve fare nei prossimi 6 g.p., nella fase finale del Campionato Mondiale di F1, a fronte di quelli che potrà raccogliere Lewis Hamilton. Questo se vuole vincere il suo primo titolo mondiale di F.1 al volante della “Gina”. Ovvero, se si arrotonda ovviamente di qualche decimo, si tratta di 5 punti in più ad ogni gara. Con l’attuale punteggio, dedicato alla classifica piloti, si deve trattare di almeno 4 vittorie per Vettel, con Hamilton secondo ed in altre due gare, stargli sempre davanti. Un impresa titanica. Ancora più problematica e quasi impossibile è la vittoria relativa al Campionato Mondiale Costruttori. Nell’attuale situazione di classifica vi sono da recuperare, alla Mercedes 103 punti, sporzionandoli 17 punti a gara. Solo un vero miracolo.
La prima impresa titanica è quella che ci sarà da compiere alla Gestione Sportiva di Maranello, dove, dalla prima mattinata di domani alla sua apertura, sembra che sia logico iniziare ad allestire almeno una monoposto ex novo, per Raikkonen, senza escludere che questa decisione sia presa anche per la monoposto di Vettel. Il tempo di rientro delle due SF70H, decisamente danneggiate entrambe, e la loro spedizione nel fine settimana, per la doppia trasferta Malesia Giappone, chiede il massimo dell’impegno temporale e della concentrazione. Sembra illogico aspettare il controllo approfondito della situazione strutturale delle scocche con i dovuti ed approfonditi esami che richiedono un tempo che non c’è. D’altronde con due gare importantissime, in quanto una di seguito all’altra, e quella del Giappone su un circuito molto veloce che sembra favorire la Mercedes è meglio avere a disposizione del materiale che sia a chilometri ed incidenti a zero.