Nell’area ex Amcm oltre ai posti con sosta libera vi erano 200 stalli in cui vigeva la sosta a pagamento (2 euro per l’intera giornata lavorativa). Alla scadenza del contratto di concessione in essere con Modena Parcheggi, lo stesso non è stato rinnovato e pertanto sono in corso di sostituzione le scenaletiche in essere. Evidentemente si trattava di un contratto che non risultava essere remunerativo per cui la società che gestisce i parcheggi in città ha reputato utile non rinnovarlo.
Salgono così a 549 i posti di sosta gratuita. 11 di questi sono riservati ai disabili. Una dotazione che sinceramente lascia perplessi visto che in zona, arco dei 50-100 metri, non è che vi siano tante attività cui dover far ricorso.
Poi ancora più stupefacente è che con il termine “diversamente” abili dovrebbero essere definiti, in particolare, coloro che hanno una limitata possibilità di spostamento per cui questa tipologia di parcheggio dovrebbe essere presente nei punti cruciali in cui effettivamente vi potrebbe esservi la necessità di dover accedere anche in condizione di limitata possibilità di spostamento.