Maranello: Il dado è tratto tutto il materiale logistico e tecnico è in viaggio alla volta di Spa Francorchamps per le ripresa del campionato mondiale di F1. Quello logistico con parecchie ore di vantaggio. Domenica si corre il penultimo appuntamento continentale della F1 prima del G.P. d’Italia a Monza e quindi le ultime 7 gare in trasferta tra voli transoceanici a non finire. Su questo, sulla riposizionamento del calendario dei prossimi anni, si dovrà lavorare con molta accortezza per alleggerire le spese delle trasferte e nello stesso tempo alleggerire lo sforzo delle decine di persone la cui presenza è il minimo necessario per la gestione di una trasferta sui campi di gara. Mentre le monoposto la “Gina” e le sue sorelle sono in viaggio, continua il lavoro al simulatore sul fianco posteriore della GES a Maranello, prendendo come riferimento le ipotesi del meteo che è sempre quanto mai imprevedibile su questo lungo tracciato situato in una posizione climatica tra le più incerte dell’Europa del centro nord. In Ferrari hanno lavorato molto su quanto ricavato dai test effettuati all’indomani del dominio sul circuito dell’Hungaroring. L’impegno ha coinvolto Leclerc, molto apprezzato il suo lavoro ed i suoi resoconti, ed anche Vettel e Raikkonen per avere il più ampio spettro delle informazioni necessarie. Informazioni che, per essere più concrete, hanno portato all’utilizzo delle apposite vernici che “visualizzano” sulle superfici lo svilupparsi dei filetti aerodinamici. Soluzioni adottate per definire l’andamento del fondo piatto del profilo estrattore e di tutte quelle paratie verticali necessarie per poter ottenere il massimo del carico dal “corpo vettura” senza dover andare ad incidere sulle dimensioni ed inclinazioni degli alettoni. In tutti questi parametri sono state inserite le scelte delle gomme che sono risultate essere un pò differenti a fronte degli avversari della Mercedes, ma identiche tra i due piloti Ferrari. Spa rappresenta l’antitesi tecnica del tracciato ungherese e quindi la necessità di poter essere a confronto diretto con le prestazioni della W08 è quanto mai importante per essere in zona podio, questo anche a vantaggio di un supporto economico per il G.P. d’Italia il cui afflusso del pubblico, gli ultimi indecisi, è spesso legato alla posizione di competitività con cui la Ferrari arriva a questo appuntamento nazionale.
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