Il portafoglio degli automobilisti è ancora nel mirino delle forze politiche, “trasversali” nell’approvazione, di un emendamento atto a far si che i Comuni possano fare cassa, ma non certo per incrementare la sicurezza stradale ma per coprire i buchi di bilancio, pagare straordinari e stipendi dei vigili. Il nuovo emendamento è stato approvato notte tempo per modificare l’inserimento delle sanzioni (le contravvenzioni) per le violazioni al Codice della Strada, comprese quelle relative all’eccesso di velocità rilevato con autovelox e dispositivi analoghi, per finanziare, nel 2017 e 2018, gli oneri relativi alle funzioni di viabilità e polizia locale. Tale norma deroga a fronte delle disposizioni vigenti che prevede l’utilizzo di una quota dei proventi per le sanzioni spettanti agli enti locali per una serie di specifiche destinazioni, tra cui gli interventi relativi alla segnaletica delle strade di proprietà dell’ente, alla realizzazione di interventi di manutenzione e messa in sicurezza delle infrastrutture stradali.
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