La Ferrari è di sicuro la scuderia che ha saputo interpretare nel modo migliore il nuovo dettato della Fia per quanto riguarda la “leggibilità” del numero identificativo del pilota posto sulla parte anteriore della monoposto a partire da questo G.P. . Come vedete dall’immagine concessa dalla Ferrari, il risultato finale è quanto mai positivo e quasi quasi Jean Todt, in qualità di presidente della Fia, bisognerebbe che prendesse spunto da tale situazione imponendo la stessa tipologia di immagine anche da parte delle altre squadre. In una prima opzione l’attuale fondo bianco era stato “studiato” in giallo con il numero nero che avrebbe richiamato i colori caratteristici del marchio Ferrari sia nella sua versione rettangolare, per il settore commerciale, sia di scudetto per la squadra corse. Un impatto un pò forte che avrebbe messo in un secondo livello il marchio del partner di carburanti ed oli.
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