Montemelò: E’ quasi certo che per domani la Ferrari programmi sul circuito di Montmelò due differenti strade in cui lavorare per Vettel e Raikkonen. Prove in parallelo, utilizzando lo stesso tipo di gomme nello stesso momento in pista, in modo che si possano raccogliere dei dati probanti per capire quale soluzione, o mix di soluzioni, risulti essere la più efficiente. Efficiente: tra carico aerodinamico, necessario nella parte mista del tracciato dove è richiesto il massimo di trazione, e minore resistenza all’avanzamento per i tratti dove si sviluppano le velocità massime. Per ottenere questo mix di solito è necessario lavorare e far lavorare tutta la parte aerodinamica che coinvolge la scocca e le pance della monoposto. I componenti che presentano la minore resistenza all’avanzamento a fronte di quanto rappresentato dagli spoiler e dagli alettoni se si devono inclinare maggiormente per la ricerca del carico necessario. Automaticamente si perde in efficienza a fronte di quanto si deve disperdere di potenza a fronte dell’ avanzamento della monoposto.Per ottenere questi risultati bisogna spesso andare a lavorare di fino su tutti i particolari coinvolti. I risultati ottenuti da entrambi i piloti saranno poi immessi negli elaboratori disponibili presso il Remote Garage di Maranello e mentre vi è lo stop tra le sessioni di prove, le evoluzioni suggerite saranno messe nel sistema di gestione del simulatore dove ne sarà riscontrata la effettiva utilità. E’ ovvio che nella stessa tipologia di lavoro sono impegnate anche le altre squadre, la Red Bull per esempio fa debuttare una monoposto che non è uno step di quella utilizzata nelle prime gare della stagione, ma un progetto realizzato ex novo. Da questa gara, per la Ferrari inizia il programma di sostituzione motori. Per Vettel è la prima sostituzione, per Raikkonen la seconda visti i problemi riscontrati che hanno richiesto già l’utilizzo di un secondo motore.In questa tipologia di lavoro si inserisce anche il programma degli sviluppi tecnici previsti per la ripresa del campionato dopo le “ferie” estive ed in funzione delle due gare sulle piste più veloci, Spa e Monza. Bisogna realizzare motori più efficienti, prestazioni ed affidabili per rientrare nelle restrizioni in essere senza dover pagare delle retrocessioni sullo schieramento di partenza per avere superato il numero massimo dei motori in rotazione. Contrariamente agli anni passati quando vi era la limitazione dei gettoni di bonus limitati a stagione, ora si potrebbero realizzare ed utilizzare motori realizzati ex novo e differenti tra di loro. Sempre però nel numero massimo delle sostituzioni, tenendo presente che il “giochetto”messo in atto dalla Mercedes, l’anno passato, di una serie di sostituzioni in un solo appuntamento in pista che ha fatto pagare una sola “penalità”, non è più ammesso.
Categorie