Modena: Vi sono alcuni differenti prototipi dell’Alfa Romeo Giulia che stanno sviluppando le novità da mettere in produzione per il M.Y. 2018. Mentre la parte estetica riguarda sia la parte bassa anteriore e quella posteriore, si ipotizza qualcosa di evoluto anche per il cofano del bagagliaio per migliorare il coefficiente aerodinamico ed il carico alle alte velocità in abbinata con le due altre modifiche che riguardano in particolare i flussi presenti nel sotto scocca. Le novità più interessanti sono quelle che non si vedono e potrebbero riguardare anche gli accessori per avere un supporto quasi autonomo nella gestione della marcia. Il tutto arricchito dalle ultime misure di sicurezza per la gestione degli ostacoli improvvisi in città, in particolare. Non si esclude che dal prossimo anno via sia anche l’inserimento di un supporto elettrico per aggiungere coppia al motore endotermico ai bassi regimi e ridurre i consumi complessivi. Per fare questo, da qualche tempo, un pò tutti i collaudatori del nuovo reparto esperienze di via Sallustio, si tratta del recupero industriale di quella che era la gloriosa e mitica Carrozzeria Orlandi che nel anni 50 er l’alter ego della Ferrari per i trasporti Gran Turismo, si ruotano alla guida dell’ultima versione della Tesla, la 90, che è la più potente. La vettura elettrica al 100% per antonomasia che ha Modena viene usata anche come Taxi ma in versione meno “cattiva”.Ad ogni programma di lavoro con uscita sulla pubblica strada, gli stessi devono compilare delle accurate relazioni sulle sensazioni percepite per comparare le stesse con i dati raccolti dei computer montati su questo “prototipo” da lavoro. Il lavoro procede alacremente perché questa nuova tipologia di “energia pulita” interessa sia la Maserati sia l’Alfa Romeo che per alcuni modelli hanno già parecchie parti in comune grazie alla nuova piattaforma appositamente realizzata su cui nascono tutti i modelli più recenti dei due marchi, Quattroporte e Ghibli, Giulia e Stelvio, in attesa di un nuovo coupé ed una nuova spider.
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