In Ferrari esiste la: Brigata d’Emergenza Antincendio

Maranello: Nel suo programma d’aggiornamento degli impianti,  la Ferrari ha reso operativa, al suo interno, una Brigata d’Emergenza Antincendio con un proprio numero di telefono dedicato ed una serie di mezzi che hanno le stesse specifiche di alcuni dei mezzi in dotazione dei Vigili del Fuoco. Quello più “leggerio” per intervento rapido realizzato dalla IVECO Magirus e dotato di cannone antincendio per intervenire con lo schiumogeno. Il compito di questa Brigata è quello dell’intervento sull’immediato cercando di regolare il propagarsi di un eventuale incendio nel tempo che è necessario perché arrivino  da Sassuolo e da Modena i mezzi dei Vigili Del Fuoco. Alla nuova “Brigata” spetta anche il compito di salvaguardare l’incolumità dei piloti quando sulla pista di Fiorano sono in corso delle prove con vetture da competizione di qualsiasi tipologia o si sviluppano particolari pneumatici sperimentali per le vetture GT. I mezzi che per ora compongono la Brigata quando questa si trasferisce al lavoro sulla pista di Fiorano sono tre. Il Magirus di cui abbiamo accennato che si pone al presidio della parte sud est del tracciato parcheggiato sul raccordo pista più vicino. Il fuoristrada Iveco Massif, con un impianto anticendio autonomo ed un estricatore idraulico è invece sempre parcheggiato a fianco dei box pista appena davanti all’ambulanza. Non appena una vettura si muove dai box gli addetti sono all’interno dell’abitacolo ed in alcune occasioni il motore di questo mezzo rimane acceso per tutto il periodo in cui una vettura è sul tracciato. In pratica il primo a muoversi andando ad occupare la pista a 360° come senso di marcia.  Il terzo mezzo, allestito su un mezzo commerciale della Fiat,si pone invece a presidiare il tratto di pista che è  a sud ovest. E’ il tratto meno impegnativo in quanto caratterizzato  da ampi spazi di fuga con la sola curva Parabolica e l’inizio del rettifilo box.