Melbourne: Sebastian Vettel deve aver già raggiunto il feeling e l’ intimità necessarie con la sua monoposto SF70H, con cui andrà ad iniziare il mondiale domenica a Melbourne, da averla già battezzata Gina. Annuncio anticipato, o almeno reso pubblico con un certo anticipo rispetto al solito e da quando ha iniziato questa sua tradizione, iniziata ai tempi del suo debutto in Toro Rosso e proseguita in Red Bull con nomi più complessi, sostantivo ed aggettivo. Vettel ha spiegato l’etimologia della sua scelta. “E’ l’abbreviazione di Regina”. Forse non ha voluto rischiare ed esporsi troppo, nell’usare il nome completo. Una sintesi impegnativa. Segno evidente che lui si aspetta molto, dopo aver battezzato Margherita ed Eva le sue precedenti monoposto in rosso. Eva in particolare non gli ha portato molta fortuna. Anzi sembra quasi avergli dato la mela del peccato che lo ha allontanato dall’ Eden della vittoria.
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