Maranello: Quella che vedete nella foto, davanti all’ entrata storica della Ferrari in via Abetone inferiore a Maranello, è la replica della 125S originale. Replica fatta realizzare all’interno della fabbrica da Piero Ferrari oltre 20 anni orsono, grazie alla presenza del progetto originale. Il 12 marzo del 1947 Ferrari ne accese il motore ed effettuò una “scorribanda” nelle strade di Maranello. Vi era solo telaio, motore cambio, ruote due sedili ma senza carrozzeria. Ebbe inizio così la splendida avventura della Ferrari . Da una piccola fabbrica, divenuta negli anni l’emblema del made in Italy automobilistico ed agonistico. E’ ovvio pertanto che da domani 12 marzo 2017 si dia il via alle celebrazioni ufficiali per questo anniversario. A Maranello vi sarà un passaggio simbolico delle consegne tra la prima 12 cilindri “aperta” e l’ultima protagonista aperta, LaFerrari.
Il motore 12 cilindri era ed è indispensabile per ottenere grandi prestazioni e rappresenta il DNA del Cavallino Rampante. Due mesi più tardi, l’11 maggio 1947, fu il giorno del debutto agonistico, al Circuito di Piacenza. Guidata da Franco Cortese la 125 S, S per carrozzeria Sport. Con la sua solita verve oratoria Ferrari definì il risultato “un insuccesso promettente”, dopo il ritiro, mentre la 125S era ampiamente al comando a causa di un cedimento alla pompa di pressione della benzina Era il preludio al dominio con cui Cortese, sempre con la 125s si presentò, il 20 maggio 1947, al Gran Premio di Roma. 40 giri per quasi 140 km percorsi alla media appena superiore agli 88 km/h. Fu la prima delle 6 vittorie nell’annata. In questo palmares se ne inserisce anche una con il nome di Tazio Nuvolari
Un anniversario “Driven by Emotion”
che vuole rappresentare un tributo all’importanza che in 70 anni il Cavallino Rampante ha dato alle emozioni. Si inizia a partire dall’Australia domenica con la conclusione prevista a Maranello il 9-10- settembre.