SF70H o SF88H questo potrebbe essere il dubbio “maranelliano” per le prossime 24 ore

Maranello: SF70H o SF88H. E’ il “maranelliano dubbio” in attesa di conoscere il nome con cui sarà identificata, a partire da domattina alle 9.45 la monoposto Ferrari nata dal progetto 668 cui spetta il compito di riscattare la “misera” stagione dell’anno passato.  Sembra, invece, consolidato, che l’annualità, il 17, non sarà presente. Il numero 17 era presente sulla monoposto in cui perse la vita a Montecarlo,  Lorenzo Bandini. Da allora Enzo Ferrari diede delle ferree disposizioni affinché questo numero fosse bandito dall’identificare qualsiasi vettura ufficiale della Scuderia Ferrari nell’elenco degli inscritti ad una gara. Mentre delle componenti alfabetiche conosciamo il significato, SF, Scuderia Ferrari, H , Hybrid, scopriamo i due significati numerici. 70 sta ad indicare l’anniversario dell’inizio dell’attività, avvenuta nel 47, del marchio Ferrari, che ricorre quest’anno. Cavallino Rampante in fondo rettangolare giallo con tricolore alla base. 88 l’anniversario dalla fondazione della S.A. Scuderia Ferrari. Scudetto con cavallino rampante in fondo giallo e sigla S F.  La seconda scelta è più probabile che venga riservata per la monoposto del 2019 quando se ne festeggeranno  i 90 anni. Il programma di lavoro della Ferrari, in pista per il filming day e per la presentazione della monoposto, è stato chiaramente impostato per evitare termini di paragone velleità “crono-velocistiche” dopo le scottanti dichiarazioni dell’anno passato che non furono seguite da fatti concreti. Pertanto, ad ognuno dei due piloti, Raikkonen e Vettel, ordine alfabetico, verranno messi a disposizione 50 km a testa per le prime sensazioni, ovvero la posizione ottimale del sedile. Dormiranno, pertanto, sonni tranquilli i record di Schumacher, assoluto alla media di 191,348 in 55″99 sul giro di 2976 metri di Fiorano (consacrati ufficialmente in 3000 metri), quello di Raikkonen, 2008 con pista umida, in 1’00″894 ed infine quello di Vettel in 59″39, nella scorsa settimana, prima dell’uscita di pista. A dare una mano sembra vi saranno anche alcuni scrosci di pioggia. Situazione che potrebbe compensare, con la fortuna della sposa bagnata, quel debutto di venerdì